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Morto a 90 anni Richard Chamberlain, famoso per l’interpretazione di “Padre Ralph” in “Uccelli di rovo”

Richard Chamberlain, l’indimenticabile interprete di Padre Ralph in “Uccelli di Rovo” serie tv del 1983, è morto  a Waimanalo, Hawaii, per complicazioni in seguito a un ictus

A dare notizia del  decesso, avvenuto ieri, 29 marzo, è stato “Variety”, che cita come fonte l’ufficio stampa Harlan Boll. Richard Chamberlain aveva 90 anni e divenne famoso in tutto il mondo per i ruoli dell’affascinante “Dottor Kildare” e soprattutto di padre Ralph in “Uccelli di rovo”.

“Il nostro amato Richard è ora con gli angeli”, ha detto Martin Rabbett, il compagno, produttore e regista al quale Chamberlain è stato legato per molti anni. “È libero e si libra verso i nostri cari prima di noi. Quanto siamo stati fortunati ad aver conosciuto un’anima così straordinaria e amorevole. L’amore non muore mai. E il nostro amore è sotto le sue ali che lo sollevano verso la sua prossima grande avventura”.

Attore di Teatro e Cinema, il successo di Chamberlain è legato alla Tv, in particolare al ruolo di padre Ralph: l’ambizioso prete australiano nell’adattamento in miniserie televisiva del romanzo “Uccelli di rovo”, di Colleen McCullough.

La serie, trasmessa per la prima volta in Italia nel 1983, era incentrata sulla storia di un amore proibito e scandaloso: quello tra la giovane Meggie Cleary e il reverendo de Bricassart, padre Ralph, e ottenne ascolti altissimi, diventando un cult indimenticato.

Prima della fortunata miniserie, nei primi anni ’60 la MGM aveva contrattualizzato il giovane Chamberlain e gli aveva affidato il ruolo da protagonista in “Il dottor Kildare”, basato sui film che avevano avuto come protagonista Lew Ayres. Il dramma medico, con Raymond Massey, debuttò in Tv nell’autunno del 1961, arrivò in Italia due anni dopo e anticipò il filone delle serie Tv di ambientazione ospedaliera e fu un successo andato avanti per 5 anni consecutivi.

Dagli anni Novanta in poi l’attore si dedicò soprattutto alla televisione, lavorando anche in serie come “Will & Grace” e “Nip/Tuck”.

Nel 2003 dichiarò la propria omosessualità attraverso la propria biografia “Shattered Love”: “Sono riuscito a dire la verità – raccontò in un’intervista del 2007 – solo a 68 anni, quando ormai sullo schermo non potevo più essere un eroe romantico. Negli anni ‘40 e ’50, essere omosessuali in America era molto peggio che essere traditori o assassini. Ho avuto paura. Mi ha fatto cambiare idea il fatto che ormai avevo un’altra età, e meno dubbi su me stesso”.PubblicitàPubblicità