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Mosca: “Attacco a diga atto terroristico di Kiev per fermare le nostre truppe e togliere acqua a Crimea”

“Kiev ha commesso un atto di terrorismo attaccando la diga di Kakhovka e provocando inondazioni con lo scopo di impedire le operazioni offensive dell’esercito russo sul fronte di Kherson”

Lo ha detto il ministro della Difesa di Mosca, Serghei Shoigu, accusando gli ucraini di avere anche aumentato lo scarico delle acque da una diga a monte, quella di Dnipro, per rendere più gravi le inondazioni. “Questo fatto – ha affermato Shoigu – mostra un sabotaggio su vasta scala pianificato in anticipo dal regime di Kiev”.

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha descritto il crollo della diga di Novaya Kakhova: “Un attacco dell’Ucraina per privare di acqua la Crimea”

Secondo l’agenzia Ria Novosti, la città di Nova Kakhovka è completamente allagata dopo la distruzione della centrale idroelettrica di Kakhovka provocata da un bombardamento ucraino. Lo ha detto il capo dell’amministrazione locale filorussa, Vladimir Leontyev, mostrando immagini delle strade invase dalle acque durante un collegamento con il canale Tv Rossiya 1.