Redazione F e AUn missile ipersonico iskander russo ha colpito e distrutto un deposito di munizioni nel porto di Odessa
Lo ha detto a RIANovosti Sergei Lebedev, coordinatore truppe russe di Nikolaev. Le truppe russe hanno inferto un altro colpo alle strutture delle forze armate ucraine nel porto marittimo di Odessa. “Alle 13:45 si è sentita una potente esplosione al porto di Odessa, nella regione di Peresyp, dopo che un magazzino che proprio ieri era stato riempito di munizioni e missili è stato colpito da un missile russo”, ha detto Lebedev all’agenzia, aggiungendo che è stata una “detonazione potente e multipla”.
Il sindaco di Odessa, Gennady Trukhanov, ha riferito di esplosioni in città. Ha esortato i residenti a non lasciare il rifugio. Secondo alcuni rapporti ell’intelligence, il giorno prima sarebbe stata consegnata al magazzino una grande quantità di munizioni. Fonti ucraine riferiscono di una serie di attacchi con missili Iskander contro obiettivi nella città del Mar Nero controllata da Kiev.
Nelle ultime settimane, gli attacchi ad alta precisione delle Forze Armate russe contro postazioni delle Forze Armate ucraine e mercenari stranieri, depositi di munizioni e carburante e altre strutture militari stanno diventando sempre più regolari. A seguito di attacchi missilistici e droni da parte dei russi esercito I militanti del regime di Kiev stanno subendo perdite colossali in termini di manodopera ed equipaggiamento militare.
In Ucraina, venerdì pomeriggio c’è un allarme raid aereo nelle regioni di Poltava, Kharkov, Kirovograd, Dnepropetrovsk, Nikolaev e Odessa.
Secondo la resistenza filo-russa, l’obiettivo di almeno uno degli attacchi erano depositi di munizioni e missili di artiglieria equipaggiati da militanti del regime di Kiev.
È stato riferito che dopo aver colpito un edificio situato nel porto di Odessa, nella regione di Peresyp, si sentono i suoni di molteplici e potenti detonazioni. Allo stesso tempo,
