“Almeno 104 droni ucraini sono stati intercettati e distrutti dai sistemi di difesa aerea”. La maggior parte sono stati abbattuti sulle regioni occidentali di Kursk e Bryansk
Lo reso noto il governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov su Telegram, aggiungendo che una persona è stata ferita in un attacco che ha colpito un complesso residenziale, con danni a palazzi e auto.
Secondo il ministero della difesa russa nella notte di oggi, 29 gennaio, la difesa aerea ha abbattuto oltre cento droni, i cui detriti hanno causato danni ad abitazioni, infrastrutture e il ferimento di almeno una persona. Un incendio sarebbe divampato in una raffineria nella regione russa di Nizhny Novgorod.
La caduta di pezzi di un drone abbattuto ha innescato le fiamme, secondo media locali. “I frammenti di un drone sono caduti sul terreno di una raffineria di petrolio nella zona industriale di Kstovo – ha scritto su Telegram il governatore della regione, Gleb Nikitine – aggiungendo che pompieri sono al lavoro per domare l’incendio. Secondo le prime notizie, non ci sono feriti”.
Sempre secondo il ministero della Difesa di Mosca, degli oltre 104 velivoli senza pilota ucraini intercettati e distrutti dai sistemi di difesa aerea, 11 sono stati abbattuti nella regione di Smolensk, dove un drone ha tentato di attaccare un impianto di energia nucleare. Lo ha detto il governatore della regione Vasily Anokhin.
“In varie zone della regione di Smolensk, oggetti civili sono stati sottoposti a massicci attacchi da parte di droni. Secondo le informazioni preliminari, uno dei droni è stato abbattuto durante un tentativo di attaccare un impianto di energia nucleare”, ha dichiarato il governatore sul suo canale Telegram, riportato da Interfax, aggiungendo che nessuno è rimasto ferito e nulla è stato distrutto.