La Russia nella notte ha lanciato 117 droni contro l’Ucraina oltre ad un missile balistico Iskander-M lanciato dalla regione russa di Kursk
Lo ha annunciato l’esercito ucraino. Le aree colpite sono state le regioni di Sumy, Odessa, Kharkiv e Kiev. Il governatore di Dnipropetrovsk ha riferito ai media ucraini che tre persone sono rimaste ferite nella città di Dnipro.
L’emittente statale ucraina Suspilne, ha riportato che Sumy, Dnipropetrovsk, Kharkiv, Kiev, Chernihiv, Odessa e la parzialmente occupata Zaporizhzhia sono state le regioni ucraine che hanno subito attacchi russi durante la notte.
A Odessa, in Ucraina, una nave commerciale ancorata in porto è stata colpita e quattro marittimi sono morti. Lo riporta l’Onu nel suo bollettino. La nave doveva trasportare grano in Algeria. Inoltre una grande area residenziale della città portuale è rimasta senza riscaldamento ed elettricità dopo il massiccio attacco russo di questa notte.. “Dopo un attacco nemico – ha scritto su Telegram il sindaco Gennady Trukhanov -, 14 scuole, 13 asili e una vasta area residenziale (oltre 500 case) sono ora senza elettricità e riscaldamento e una persona è rimasta ferita”.
Droni russi anche su Kherson, a seguito dei quali una donna è rimasta ferita quando i droni russi hanno colpito un palazzo residenziale, danneggiandolo e danneggiando anche diversi edifici vicini, in cui centinaia di finestre sono andate in frantumi e dove sono scoppiati alcuni incendi. In seguito all’attacco multiplo, una parte della comunità urbana è rimasta senza elettricità. Lo rivelano le autorità dell’oblast e del comune di Kherson su Telegram, citate da Ukrinform.