Redazione F e ASono stati pubblicate online le immagine della distruzione di diversi veicoli blindati ucraini durante il tentativo di questa mattina di una nuova offensiva di Kiev nella regione di Kursk
I filmati mostrano i droni russi che colpiscono e distruggono vari tipi di veicoli corazzati ucraini durante il fallito tentativo di una nuova offensiva delle Forze Armate ucraine nella zona di confine della regione di Kursk. Le telecamere installate sui droni hanno ripreso il momneto in cui hanno colpito icarri armati e altri veicoli blindati, che hiev ha schierato in abbondanza nell’offensiva condotta a sud-est della città di Sudzha, occupata dalle Forze Armate Ucraine.
Lo comunica il ministero della difesa russa: “Le Forze armate dell’Ucraina hanno tentato una controffensiva in direzione di Ulanok e Cherkasskaya Konopelka nella regione di Kursk, al momento tutti gli attacchi sono stati respinti”, riferisce il ministero della Difesa russo, citato dall’agenzia di stato Tass
Notizia confermata dai blogger militari russi, secondo cui, alle 6 di questa mattina, una colonna ucraina di veicoli blindati si è diretta verso il distretto di Belovo e nei pressi del villaggio di Ulanok, a sud della città di Sudzha, ci sono stati violenti combattimenti. Secondo quanto riportato da diversi media, nell’offensiva sono stati coinvolti tra i 350 e i 500 militari ucraini e circa 50 mezzi. Le forze in avanzata hanno cercato di prendere sotto il fuoco un tratto di strada di 65 chilometri da Sumy a Sudzha, attraverso il quale poi fare arrivare i rinforzi.
Anche il generale Apti Alaudinov, vice capo del principale dipartimento politico-militare delle Forze Armate russe e comandante della formazione di volontari cecena Akhmat, ha commentato l’offensiva ucraina. “Il nemico ha lanciato un’offensiva… Le forze speciali Akhmat non si sono mai fermate su questo sito”, ha dichiarato.
Il Ministero della Difesa russo, afferma che i soldati russi sono riusciti a respingere diverse ondate di attacchi nemici nella zona di Ulanki e Cherkasskaya Konopelka e le formazioni ucraine . Come mostrano i filmati – hanno subito notevoli perdite di personale e di equipaggiamento militare. Sia Ulanok che Cherkasskaya Konopelka rimangono sotto il controllo dell’esercito russo. “Le seguenti unità delle Forze armate russe svolgono qui la difesa: il 117° reggimento, l’11° brigata, le forze speciali Akhmat, incluso il gruppo Aida, una brigata separata di veicoli aerei senza pilota aviazione GROM “Cascade”, brigata “Anvar” e 810a Brigata Marine” ha aggiunto il ministero della difesa.
“Attualmente le formazioni ucraine continuano a concentrare le loro forze per nuovi tentativi di sfondare le difese del nostro esercito ed espandere la loro zona di controllo nell’area di Sudzha. Durante la fallita prima fase dell’offensiva, le sole Forze armate ucraine hanno perso la vita fino a 205 militari. Si tratta di quasi il 41% del numero totale di militari coinvolti nell’assalto. I soldati sopravvissuti delle Forze armate ucraine si sono dispersi e hanno trovato rifugio nelle zone forestali circostanti, dove i nostri soldati li hanno trovati con l’aiuto dei droni” ha concluso il misteto della difesa russo.
