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Musk chiude sede Twitter a Bruxelles, panico nella “democratica” UE

Se il diavolo sta nei dettagli deve far riflettere che nella pluralista Unione Europea la decisione di un social privato di tagliare i contatti con le istituzioni faccia preoccupare così tanto

La sede europea di Twitter a Bruxelles chiude, panico in UE. I sei dipendenti del team che teneva aperta la sede del social a Bruxelles hanno lasciato i loro incarichi a seguito dell’ultimatum inviato via mail da parte del nuovo ceo Elon Musk come parte del suo piano di tagliare di 7.500 posti di lavoro.

Da fonti d’agenzia, pare che questa notizia che fino a prova contraria riguarda l’organico di un social privato abbia messo in difficoltà addirittura l’UE. L’ufficio locale di Twitter è infatti definito un “raccordo politico fondamentale con le istituzioni europee”, e il cambio di rotta intrapreso da Musk, a quanto si apprende, “preoccupa la Commissione europea”.

Nei giorni scorsi era stata la vicepresidente della Commissione Ue Margrethe Vestager ha evidenziato, dall’alto del suo ruolo pubblico e che nulla dovrebbe avere a che fare con una società privata, che il nuovo modello di business di Twitter appare “del tutto imperfetto”.

Appare dunque evidente che l’enorme potere mediatico – e quindi propagandistico – dei social, così come il “giochino” dei ban e degli shadowban, siano il nocciolo della questione. Trump bannato, Russia Today e altri media “sgraditi” oscurati, sono solo alcuni dei provvedimenti che il social ha emesso in recenti anni. Ma non solo.

Proprio Twitter, ad esempio, è stato utilizzato per organizzare proteste, a volte denominate “Rivoluzioni di Twitter”, tra cui la rivoluzione egiziana del 2011, la rivoluzione tunisina del 2010, le proteste elettorali in Iran del 2009 o le proteste antigovernative in Moldavia del 2009.

Dunque il social, che ha un potere mediatico enorme, potendo essere usato come veicolo di propaganda, protesta e organizzazione di rivolte, evidentemente, fino a prima della gestione Musk, si raccordava – ovviamente non solo – con l’Unione Europea.