Redazione F e ASotto solo dopo 14 secondi, poteva essere un disfatta, ma gli azzurri reagiscono e stravincono meritatamente. Unico neo il solito Di Lorenzo
Gli azzurri nella bolgia del Parco dei Principi nella prima partita di Nations League ribaltano il gol subito dopo soli 14 secondi, da Barcola che si beve Di Lorenzo e nelle case degli italiani sono riapparsi i fantasmi del disastroso Europeo . Poi il miracolo: al 30′ di Dimarco segna un gol da cineteca e pareggia, Nel secondo tempo al 51′ Frattesi che aveva già centrato una traversa porta l’Italia in vantaggio e al 74′ Raspadori chiude i conti.
La Partita
I galletti grazie all’ennesimo errore Di Lorenzo passano in vantaggio con Barcola che ruba palla fuggendo a sinistra per poi convergere e battere di potenza l’incolpevole Donnarumma. È il gol più rapido mai subito dagli azzurri nella loro storia, appena 14 secondi.
Sulla panchina azzurra cala il gelo e il rischio di tornare a casa con una vagonata di gol subito diventa un incubo collettivo. Ma gli azzurri reagiscono e l 6′ arriva la prima occasione per il pari: Pellegrini dalla trequarti a sinistra cerca sul secondo palo Cambiaso, che dalla linea di fondo mette in mezzo per Frattesi che davanti alla porta colpisce di testa e fa tremare la traversa, poi sulla ribattuta del legno prova a fiondarsi Retegui, ma non trova la coordinazione giusta e la palla finisce alta.
Non è un fuoco di paglia, l’Italia sale di intensità e va in controllo e al 30′ pareggia: Cambiaso da destra trova a sinistra Dimarco, che scambia con Tonali che dal limite gli restituisce palla in area con un colpo di tacco.e l’interista con un gran tiro al volo all’angolino alto sul secondo palo, batte Maignan e pareggia.
Al riposo Spalletti decide di cambiare qualcosa e inserire Raspadori al posto di Pellegrini, riportando a un assetto al 3-5-2 e al 51′ l’Italia raddoppia. Frattesi si lancia in pressione su Fofana che perde palla, avanzamento di Raspadori al limite che serve al suo fianco Retegui, che a sua volta serve alla perfezione l’inserimento proprio di Frattesi che di prima in scivolata manda il pallone alle spalle di Maignan per l’1-2.
La Francia cerca di riprendersi e avanza in modo un po’ confusionario, con l’Italia pronta ad offendere. Al 59′ azzurri vicinissimi al 3-1 con l’incornata di Frattesi ma Maignan respinge, con gli azzurri che recriminano un calcio di rigore sulla respinta per un contatto subito da Calafiori su salvataggio di Koné.
Al 64′ Francia avanti con Griezmann che dalla sinistra trova in area sulla destra Dembélé, da poco entrato, ma l’attaccante svirgola da buona posizione. I Bleus spingono ma si espongono al contropiede azzurro che al 74′ va ancora a segno: cambio di gioco di Cambiaso per Udogie che a sinistra avanza ed entra in area servendo l’inserimento di Raspadori, che prende in controtempo la difesa della Francia e manda in velocità il pallone alle spalle di Maignan per l’1-3 azzurro.
Al 77′ prova la reazione Griezmann che tenta il tiro a giro dal limite, largo di poco oltre l’incrocio. Deshamps cambia ancora e dopo gli ingressi del romanista Konè e Dembele entrano anche Marchus Thuram, Zaire Emery e Koundé. All’86’ Francia ancora pericolosa: azione sulla destra di Mbappé che punta Udogie e mette palla in mezzo, ma Donnarumma tocca ma la palla e poi libera Di Lorenzo che chiude la porta, si riscatta, e regala il successo agli azzurri.
