Questa notte le forze russe hanno lanciato “un massiccio attacco” contro le infrastrutture civili della regione ucraina di Odessa
Lo ha detto lo Stato Maggiore di Kiev. “Dall’inizio di oggi, gli occupanti russi hanno lanciato un massiccio attacco missilistico-aereo utilizzando missili da crociera e droni contro le infrastrutture civili di Odessa. Le informazioni sulle conseguenze di questo attacco terroristico sono attualmente in fase di chiarimento”, ha scritto lo Stato Maggiore.
Missili anche su Kharkiv, secodno il ministero di Kiev “le officine di veicoli blindati di Kharkiv, dove venivano effettuate le riparazioni e il restauro dei veicoli blindati per le forze armate ucraine, sono state raggiunte da un missile”. l’amministrazione militare dell’Oblast ha aggiunto che “A seguito di un bombardamento a Kherson, un uomo di 72 anni è morto. Un altro è rimasto ferito ed è stato soccorso sul posto”, mentre “A Kizomys è stata colpita una casa privata. Un’anziana è morta sul colpo per le ferite riportate. Un uomo di 60 anni è stato portato in ospedale in condizioni critiche”.
Sempre nella notte del 18 settembre, ci sono state forti esplosioni sul Danubio. “l’esercito della Federazione Russa ha attaccato con diverse ondate di droni d’attacco le regioni meridionali dell’Ucraina, è stato registrata un’esplosione su una infrastruttura civile di Vilkiv sul Danubio”.
La difesa dell’Ucraina meridionale su Telegram scirve: “la difesa aerea ha abbattuto 18 dei 24 droni del tipo Shahed-136/131 nella nostra area di responsabilità: 11 sulla regione di Odessa, 5 sulla regione di Mykolaiv, 2 sulla regione di Kirovohrad”, si legge nel messaggio.
Redazione Fatti & Avvenimenti