“Secondo gli analisti militari e i soldati, le forze ucraine si sono ritirate da tutte le terre della regione russa di Kursk, e sono intrappolate in una piccola porzione di 80 chilometri quadrati di territorio”
Lo scrive oggi il New York Times, citando Pasi Paroinen, analista militare del gruppo finlandese Black Bird Group, aggiungendo che “la campagna lunga mesi per conquistare e occupare territorio russo sembra essere vicina alla fine, di fronte ai contrattacchi di Mosca”. Il NYT ricorda che al culmine dell’offensiva l’esercito di Kiev controllava quasi 1300 chilometri quadrati nella regione, oggi ne sono rimasti circa 80 da dove le sue truppe non possono uscire perché accerchiate.
Venerdì scorso il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa ha detto che questi soldati ucraini che sono accerchiati hanno due sole alternative, “Arrendersi o morire”.