Francesca Valenti è ancora alle prese con le due ultime nomine che restano da assegnare per completare la sua giunta, quella del vice sindaco, lasciata in sospeso e la tegola derivante dalla tragica ed inaspettata scomparsa dell’ing. Michele Buscarnera.
Voci di corridoio, parlano di litigi tra le varie liste per accaparrarsi le due poltrone, tra le più ambite in assoluto. Tanti i nomi circolati in questi ultimi giorni, ma aldilà dei nomi, a dettare i tempi, sono le due figure esterne di peso che tirano le fila, ossia Michele Cimino, che con la sua lista PDR Sicilia Futura, conta su 2 consiglieri eletti e Nuccio Cusumano con la lista Sciacca Democratica che conta su ben 4 consiglieri eletti.
Cusumano si sa, non è mai contento, più ha e più vuole, ma Cimino non è da meno e i due, sempre da voci ben informate stanno tirando per la giacchetta il sindaco, che nei giorni scorsi, evidentemente infastidita, ha dichiarato “basta lunedì decido io”, addolcendo successivamente la pillola, con un ulteriore dichiarazione di apertura al dialogo.
Ma dichiarazioni a parte, la sensazione che si ha, è che il bicchiere è colmo e basta una sola goccia per farlo traboccare.
Domani dunque dovrebbe essere la giornata fatidica, in cui saranno annunciati i nomi, ma pare che ancora nessun accordo sia stato raggiunto tra le parti, che continuano a tirare la giacchetta del sindaco. A guardarla dal di fuori, sembra praticamente la riedizione della giunta Vito Bono, quando il medico stanco di essere strattonato, alla fine mollò tutto e li rimandò al voto, presagendo e perché no, chissà, anche pregustando la sconfitta che sarebbe arrivata.
Ma attenzione, questa volta potrebbe essere molto, ma davvero molto diverso, questa donna dall’aspetto gracile – a nostro avviso e possiamo anche sbagliarci – nasconde in realtà una grande forza e una caparbietà e tenacia tale, da confezionare qualche sgradita sorpresa persino a personaggi, navigati e politicamente maliziosi, come Cimino e Cusumano… politico avvisato mezzo salvato.