RedazioneDa diverse parti, da molto tempo, arrivavano sollecitazioni al comune di Palermo, per la creazione di piste ciclabili ed il comune le ha … disegnate.
Non è uno scherzo, la foto è eloquente, sembra una scena di uno dei film della serie “Amici miei”, dove i buontemponi e attempati “ragazzi”, si divertivano a prendere in giro chiunque capitasse a tiro.
Veniamo al fatto, in via Dante a Palermo, da poco sono comparse le piste ciclabili sul lato destro della carreggiata esattamente come successo nei viali della Favorita.
Quindi tutto bene? No! In realtà l’amministrazione comunale ha preso una scorciatoia. invece, di realizzarle le piste ciclabili si è limitata a disegnarle a terra come si fa con le corsie preferenziali degli autobus.
Ma a quel punto è sorto un poblemino: i posti pre-esistenti riservati ai disabili in quell’area e probabilmente anche di alcuni cassonetti per la raccolta differenziata del vetro e altro.
E qui entra in scena la “genialità” degli operatori, che hanno risolto il problema nel modo che si vede in foto: le piste ciclabili sono state disegnate a ridosso del marciapiedi e le zone gialle per la sosta sono finite al centro della carreggiata. Scomparsa nel nulla – al momento – la zona per il cassonetto della raccolta differenziata.
Morale: le strisce a terra sono disegnate a “norma”, dunque va da se, che se per caso qualcuno, percorrendo via dante sbatte contro un cassonetto o un’auto parcheggiata al centro della carreggiata, oltre a ritrovarsi con l’auto danneggiata, dovrà anche risarcire il proprietario dell’auto urtata, o il comune di Palermo.
Non siamo su “scherzi a parte”: ma Benvenuti a Palermo.
