Ancora un nuovo episodio di aggressione da parte di cani randagi si è registrato a Sciacca giovedì scorso ai danni di una ragazza che transitava in scooter in Via Anna Frank, in zona Perriera.
La ragazza dopo essersi fermata allo stop, è stata aggredita da un piccolo gruppo di cani randagi. La giovane vittima ha riportato delle ferite ed è stata trasportata presso l’ospedale di Sciacca per le cure del caso.
“La situazione è diventata insostenibile, ormai da tempo, e si è arrivati al tragicomico vista la quantità di soldi che il Comune ogni anno spende per i cani randagi e, per così dire, tenere sotto controllo il fenomeno. – afferma il consigliere Giuseppe Ambrogio oggi in una nota – Non so dove si trovi l’assessore di riferimento, poichè è veramente assurdo che da anni si parla di problema randagismo in città, ma puntualmente assistiamo sempre a nuovi casi di aggressioni, con conseguenze purtroppo più o meno gravi”.
“E’ arrivato il momento di prendere decisioni definitive, – conclude il consigliere – serie e risolutive che non facciano spendere soldi al Comune inutilimente senza approdare mai alla soluzione del problema. Nell’immediato è necessario catturare il piccolo gruppo di cani che, in questo momento sta terrorizzando gli abitanti della Perriera, poichè i cani in questione stazionano sui marciapiedi davanti ai palazzi, intimorendo così residenti e passanti. E’ finito il momento delle chiacchiere, è necessario agire”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.