Ibrahim Aqil, capo della forza Al-Radwan, unità d’élite degli Hezbollah, ricercato dagli Stati Uniti è stato ucciso nel pomeriggio da un raid israeliano alla periferia meridionale di Beirut
Lo ha confermato una fonte del Partito di Dio all’Afp, secondo quanto riferiscono i media israeliani.Il bilancio dell’attacco, secondo il ministero della Salute libanese, è di 12 morti, 5 sarebbero bambini e 66 feriti di cui 8 in condizioni critiche.
Secondo riporta Haartez, Aqil era l’obiettivo dell’attacco. Una fonte vicina a Hezbollah afferma che il capo della forza Al-Radwan era stato dimesso oggi dall’ospedale dopo essere rimasto ferito dall’esplosione del suo cercapersone. Fonti riferiscono che insieme ad Aqil, noto anche come Tahsin, sarebbero stati uccisi diversi membri dell’unità di elite Radwan di Hezbollah, mentre partecipavano tutti insieme ad un incontro.
Aqil era ricercato dagli Stati Uniti per il suo coinvolgimento negli attentati all’ambasciata americana e alla caserma dei marines americani a Beirut nel 1983, scrive su X il giornalista Barak Ravid, citando due fonti israeliane.
Redazione Fatti & Avvenimenti