Sean GulinoI Popolari per Sciacca di Stefano Scaduto intervengono oggi per evidenziare che il numero dei pazienti e dei familiari accompagnatori che si presentano al reparto di oculistica del Giovanni Paolo II di Sciacca nei giorni in cui vengono effettuati interventi è cosi alto che le sedie e le panche a disposizione degli utenti sono poche, e molte persone, anche anziane, sono costrette a restare in piedi e per molto tempo.
Ricordiamo che l’unità operativa di Oculistica del nostro Ospedale è un’eccellenza sanitaria in cui viene ad operarsi utenza non solo dalla provincia di Agrigento ma anche da Trapani, da Palermo e da altre province. Purtroppo ai disagi legati all’accoglienza dei pazienti e delle loro famiglie la Direzione Generale dell’Ospedale non ha ancora dato risposta: “Occorrono almeno trenta posti in più – spiega Scaduto – per accogliere un cosi alto numero di pazienti e familiari accompagnatori”.
“Confidiamo pertanto che la Direzione generale dell’Ospedale sappia accogliere questa pubblica segnalazione per rendere più efficiente sul piano dell’accoglienza, l’eccellente servizio reso dall’Unità operativa di Oculistica dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.
