L’ospedale di Sciacca, Giovanni Paolo II, al centro delle attenzioni per il possibile declassamento in base al nuovo piano di riordino regionale, è già stato declassato nei fatti, per quanto riguarda la sicurezza.
La zona adibita a parcheggi dell’area esterna all’ospedale, da un po di tempo infatti, a causa della mancanza di custodi è diventata meta preferita dei ladri di auto. I furti messi a segno negli ultimi giorni sulle autovetture in sosta nell’ex area a pagamento, ora libera ed incustodita sarebbero almeno una decina.
I furti, con relativo scasso e rottura del finestrino – prediletto pare, il posteriore sinistro – sono ormai a cadenza giornaliera. L’ultimo, episodio si è consumato proprio nella tarda mattinata di oggi e la tecnica privilegiata è proprio quella di rompere il finestrino sinistro posteriore.
Ovviamente alla rottura del finestrino, si aggiunge l’asportazione di borse, autoradio e tutto ciò che può attrarre l’interesse del ladro. Nessuno è immune ai danneggiamenti, che colpiscono indifferentemente vetture di ricoverati, visitatori, ma anche di medici e paramedici.
Insomma un quadro allarmante che unito alla mancanza di personale medico e paramedico, di medicine e spesso anche di cuscini o lettighe, posizionano il Giovanni Paolo II di Sciacca, in fondo a qualsiasi classifica… ovviamente aspettando il declassamento.