Redazione F e AÈ stato arrestato B.G., 44enne proprietario della polleria, dove Vincenzo Ferrigno è morto folgorato da una scarica elettrica mentre lavorava; l’accusa è di omicidio colposo e furto aggravato di energia elettrica
Il tragico evento è accaduto nella serata di ieri all’interno di una polleria di piazza Ingastone, nel quartiere Zisa a Palermo. La vittima è Vincenzo Ferrigno di 27 anni, sposato e con un figlio di 3 anni, che come tutte le sere stava facendo le pulizie al termine di una giornata di lavoro, quando, inavvertitamente ha toccato dei fili elettrici forse scoperti, venendo investito da una violenta scarica elettrica che non gli ha lasciato scampo.
Il giovane è stato soccorso dagli uomini del 118, ma nonostante la disperata corsa verso il pronto soccorso del Civico, per lui non c’è stato nulla da fare. Per i medici le cause del decesso sono dovute ad “arresto cardiocircolatorio a seguito di folgorazione”.
Sul posto oltre alle ambulanze sono intervenuti immediatamente anche gli agenti della polizia, che hanno sequestrato l’attività ed hanno avviato le indagini. Gli investigatori dopo avere ascoltato il titolare e le altre persone presenti nel momento della tragedia, hanno chiesto l’intervento dei tecnici dell’Enel per verificare l’eventuale presenza di manomissioni nell’impianto.
Da un primo controllo infatti, all’interno dell’esercizio commerciale gli agenti hanno riscontrato la presenza di diverse cassette di derivazione elettrica prive di coperchi e una di queste, in particolare, “totalmente arsa”.
La successiva verifica ad opera del personale dell’Enel, ha certificato la manomissione del contatore, “a cui era stato effettuato un rudimentale allaccio abusivo alla rete elettrica”. Accertamenti di natura amministrativa hanno inoltre fatto emergere che la polleria era priva delle previste licenze e delle basilari misure di sicurezza prescritte dalla legge.
Alla luce di quanto emerso il titolare della polleria B.G. di 44 anni, è stato tratto in arresto per i reati di omicidio colposo e furto aggravato di energia elettrica e la sua attività è stata posta sotto sequestro.
