⦿ Ultim'ora

Palermo. Arrestati 3 posteggiatori abusivi. Gelarda: “Merito del decreto Salvini al contrasto del fenomeno”


Dopo l’approvazione del decreto sicurezza voluto dal Ministro Matteo Salvini, a Palermo, sono finiti in manette tre posteggiatori abusivi e il responsabile regionale agli enti locali della Lega in Sicilia, sottolinea la svolta al contrasto del fenomeno

“L’arresto dei primi tre posteggiatori abusivi a Palermo per effetto del decreto sicurezza voluto dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, è una svolta nell’azione di contrasto ad un fenomeno tanto fuori legge quanto indigesto per gli automobilisti. È un cambio di marcia decisivo soprattutto in una città come Palermo, dove la pratica malsana a volte ha assunto contorni drammatici. Ma adesso per chi passa le giornate a pretendere soldi in cambio dell’indicazione sul parcheggio dell’auto e della moto scatteranno finalmente le manette”.

Lo dichiara Igor Gelarda, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Palermo e responsabile regionale enti locali del partito, ed Elio Ficarra, responsabile provinciale enti locali, in riferimento all’arresto a Palermo di tre posteggiatori abusivi (A.N. di 60 anni, G.T. di 49 anni e G.C. di 39 anni), sorpresi dalle forze dell’ordine per la seconda volta in via Tricomi, nei pressi del pronto soccorso dell’ospedale Civico.

“Ai tre posteggiatori abusivi recidivi si applicherà la pena dell’arresto da sei mesi a un anno – spiegano Gelarda e Ficarra – in base alla nuova legge 132/2018 che ha convertito il decreto sulla sicurezza urbana. E questo perché erano già stati sanzionati tre mesi fa per la stessa violazione”.

Lo scorso dicembre scorso, nella stessa via Tricomi e sempre nei pressi del pronto soccorso del Civico, i tre furono individuati dalle forze dell’ordine mentre invitavano gli automobilisti a parcheggiare in cambio di denaro. In quell’occasione, oltre alla sanzione amministrativa di 771 euro ciascuno, gli venne notificato l’ordine di allontanamento dall’area. Il 39enne venne inoltre denunciato per rifiuto di generalità e resistenza a pubblico ufficiale.

“Il decreto sicurezza voluto dalla Lega garantisce e tutela il cittadino a 360 gradi – dicono ancora Gelarda e Ficarra – ma taluni, come il sindaco Orlando, lo hanno stigmatizzato solo per le misure nei confronti degli extracomunitari, che intendono bloccare il business dell’immigrazione clandestina e limitare i reati degli stranieri in Italia. Il decreto sicurezza però è anche molto di più – concludono i due rappresentanti del Carroccio – e quello che è successo a Palermo ne è la prova”.