Redazione F e AUna tragedia accaduta poche ore fa, proprio nel giorno di Santo Stefano.
Un appuntato dei carabiniere mentre era in servizio di tutela presso la sede della Banca d’Italia di via Roma a Palermo, ha deciso di farla finita e si sparato un colpo di pistola alla testa.
Il militare aveva preso servizio ieri pomeriggio, il giorno di Natale ed il suo il turno festivo, sarebbe finito nel primo pomeriggio di oggi.
Dell’uomo l’arma a fornito solo il nome di battesimo, si chiamava Giuseppe, ed aveva 52 anni. Sono comunque poche le notizie che filtrano circa il movente di questa assurda tragedia.
Il militare, non soffriva di alcuna malattia e non aveva mai dato alcun segnale di malessere o di instabilità, che potesse fare presagire una simile azione. Era inoltre, una persona conosciuta da tutti e non solo nella Banca d’Italia o nei carabiniere, presso i quali lavorava, ma anche in tutta Palermo. Pertanto al momento le cause del folle gesto rimangono ignote. Qualcuno avanza l’ipotesi che l’uomo potesse avere problemi di natura personale.
