Redazione F e AIl giudice per le indagini preliminari Clelia Maltese accogliendo la richiesta del pool antiviolenze della Procura di Palermo, coordinato dall’aggiunto Laura Vaccaro, ha firmato un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del neuropsichiatra Marcello Grasso, 70 anni. L’accusa è di “violenza sessuale aggravata”
Marcello Grasso è il fratello dell’ex presidente del Senato ed ex procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, uno dei medici più noti e stimati di Palermo. Ad accusarlo è una paziente. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata notificata dagli investigatori della squadra mobile il 30 marzo scorso.
La conferma dell’arresto è stata data dall’avvocato Vincenzo Lo Re, legale del medico che utilizza il teatro per fare terapia con i suoi pazienti che ha già avviato le proprie indagini e ascoltato alcune ex pazienti. Secondo l’avvocato Lo Re, dalle prime indagini “Emerge il ritratto di un medico irreprensibile” ed ha aggiunto: “Il dottore Grasso ha lavorato per 40 anni in strutture pubbliche e poi privatamente e mai nessuna paziente ha lamentato alcunché. È un dato che deve far riflettere”.
L’inchiesta è partita dalla denuncia della paziente e ruota attorno al metodo del neuropsichiatra che utilizza il teatro come terapia. La donna ha detto di avere indossato un costume di burlesque nello studio del medico dove sarebbero avvenuti gli abusi.
Gli investigatori della squadra mobile, dopo la denuncia, hanno anche piazzato una telecamera nello studio del professionista e stanno adesso convocando ex pazienti alla ricerca di riscontri.
