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Passa la sfiducia: Cambiano non è più sindaco di Licata, in 21 lo mandano a casa


Licata da ieri sera è senza sindaco, il “demolitore” è stata sfiduciato e di fatto è una presa di distanza dei consiglieri sull’operato dell’ex primo cittadino.

Sono stati in 21, coloro che nell’ultimo consiglio comunale hanno sfiduciato Angelo Cambiano. Ha votato per la sfiducia persino il presidente del consiglio Carmelinda Callea. Da stamattina ufficialmente Cambiano non è più il primo cittadino di Licata, che si avvia a dieci mesi di commissariamento.

Cambiano è stato mandato avanti nella lotta all’abusivismo, come una sorta di Kamikaze, ma quando l’ambiente è diventato “irrespirabile”, come da copione, è stato scaricato.

L’ormai ex sindaco amareggiato, dopo il voto, si è congedato ringraziando quanti, nonostante tutto, hanno continuato a sostenerlo. “Ringrazio quanti hanno creduto in me e mi hanno sostenuto in questi due anni. Ringrazio – dice Cambiano – quanti hanno lavorato non per la città ma per la sfiducia dal giorno dopo le elezioni: anche loro mi hanno spinto a fare sempre di più. Auguro a questa città, la mia città che un giorno possa finalmente avere una politica degna che non sia fatta di vincitori o di vinti ma di persone che sappiano lavorare fianco a fianco per la città mettendosi al servizio della città e non servendosi di essa. È stato difficile essere sindaco di una città tanto problematica ma è stato al contempo un vero onore per me. Io e la mia amministrazione ci abbiamo messo impegno, dedizione e passione. Ma quanto accaduto dimostra che la politica delle ‘promesse’ e dei tornacontismi alla fine resta sempre in piedi. Da giovane Licatese questo è quanto mi amareggia di più”.


Una risposta a “Passa la sfiducia: Cambiano non è più sindaco di Licata, in 21 lo mandano a casa”

  1. Il Sindaco Cambiano è la figura migliore che questa terra possa esprimere. Un Sindaco coraggioso e tenace, legato al proprio territorio senza timori e compromessi. Nessun sostegno però, mai, né dai vertici regionali e istituzionali, né da coloro che sbandierano da sempre, come strumento politico, legalità e ambiente. Alla fine il risultato è scontato, vincono sempre i soliti: questo a dimostrazione che non è vero che la gente è sempre vittima della politica come spesso con facile demagogia e populismo si afferma. La gente cerca il vantaggio immediato e personale, non importa se giusto e nel rispetto delle regole, è giusto ciò che mi da un vantaggio. Spero sentitamente di sbagliarmi, in vista del futuro di questa terra e in vista di ciò che proprio il futuro sembra volerci riservare

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