⦿ Ultim'ora

Patto per la Sicilia. Sciacca Democratica: “Momento di soddisfazione”


Il  gruppo consiliare di Sciacca Democratica intende esprimere piena soddisfazione per la presenza, nell’elenco delle opere pubbliche previste dal “Patto per il Sud”, di progetti riguardanti la città di Sciacca.

comune_di_sciacca

“E’ finalmente arrivato il tempo, anche per il nostro territorio, di usufruire di fondi di uno Stato che da troppo tempo trascurava il sud Italia e la Sicilia.  Sarebbe stato clamoroso – dice il capogruppo Bellanca – se il Governo centrale avesse disatteso le richieste di aiuto che da anni arrivano da una città come Sciacca, una realtà che non può e non deve continuare ad essere subalterna alla città capoluogo, ma rappresentare, invece, il volano di un motore in grado di esprimere potenza, qualità e affidabilità.

Il finanziamento del viadotto Cansalamone, del secondo modulo dell’impianto di depurazione e il completamento della rete fognaria e del sistema di collettamento all’impianto di depurazione, oltre alle opere di urbanizzazione per la infrastrutturazione dell’agglomerato industriale, sono tappe di un percorso che riconosce meriti, oltre che alla parte politica e amministrativa della città, anche all’apparato burocratico del Comune di Sciacca, impegnato a fornire il necessario supporto alle istanze trasmesse alle autorità del Governo nazionale.

Come la precedente Amministrazione cittadina aveva ottenuto importanti e ingenti finanziamenti predisponendo e approvando vari progetti e inserendoli nel POR Sicilia 2007/2013, oggi la città di Sciacca non ha perso l’autobus del “Patto per il Sud”, il nuovo programma di sostegno offerto dallo Stato al Meridione d’Italia.

Il “Patto”, seppure contenga molti interventi da tempo progettati e in alcuni casi annunciati come già fatti, deve essere un punto di partenza per la rinascita della Sicilia e di Sciacca.

E’ dunque un momento di soddisfazione per tutti e un riconoscimento legittimo a quella classe politica nazionale, di cui hanno fatto e fanno parte anche autorevoli esponenti saccensi, oggi tanto bistrattata e messa alla gogna da chi pratica facile populismo. Certo, la politica può e deve fare altro. A volte non bastano i soldi per soddisfare le esigenze di una comunità, occorre una prospettiva e delle certezze anche per il caso Terme, nei confronti del quale l’Amministrazione comunale cittadina deve assumere atteggiamenti più forti, sollecitare una comune ed efficace iniziativa dei Governi nazionale e regionale .

La politica deve tornare ad avere autorevolezza e per farlo deve lavorare in modo serio e con gente competente, superando i virtuali steccati della  litigiosità, agendo in modo trasparente e chiarendo alla gente comune le finalità di incontri e summit che possono prefigurare alleanze anomale e insospettabili.

Come Gruppo consiliare, dunque, esprimiamo compiacimento, lo stesso che siamo certi è stato espresso in questi giorni da tutti i saccensi che vogliono bene alla loro città ed in questo senso l ‘auspicio è ‘che oltre alle risorse ci siano i cantieri”.