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Piove dentro il pullman delle linee Gallo Palermo-Sciacca: Passeggeri lasciati a terra – VIDEO


Una segnalazione davvero grave e purtroppo non nuova ci giunge oggi dall’associazione L’AltraSciacca, che si è anche rivolta all’Assessorato Regionale al ramo.

“Le Autolinee Gallo perdono le piume, ma non il vizio”, così dicono sarcasticamente dall’associazione che segnala come a ridosso dei fine settimana, quando il flusso dei viaggiatori diventa prevedibilmente maggiore, tanti utenti della linea Palermo-Sciacca-Palermo vengono lasciati a terra per indisponibilità di posti a sedere pur avendo già acquistato il biglietto.

L’episodio a cui ci si riferisce si è verificato lo scorso 27 ottobre per la corsa in partenza alle 17:15 da Palermo. Circa venti passeggeri sono stati lasciati a terra in Via Ernesto Basile per assenza di posti e tanti di loro erano già in possesso del titolo di viaggio. Ma non solo, “giovedì scorso – continuano – durante il tragitto la pioggia è riuscita ad infiltrarsi all’interno del pullman pieno di passeggeri, come documentano foto e video, costringendo alcuni di loro a stare in piedi durante il viaggio per evitare una doccia indesiderata e prolungata. Uno di essi ha pensato bene di raggiungere l’autista per segnalargli l’assurdità dell’accaduto, ma raggiunta la parte anteriore del pullman si è reso conto di una situazione ancora più allucinante: l’autista era protetto a sua volta dall’acqua infiltratasi sulla sua testa con un ombrello sorretto gentilmente dal passeggero sedutogli dietro”.

“Subito ci assillano due domande. Com’è possibile che circa venti passeggeri, tra cui tanti con biglietto già acquistato, siano lasciati a terra, in questo caso pure sotto la pioggia? Com’è possibile che la pioggia riesca a penetrare all’interno del pullman in maniera così diffusa da bagnare gli occupanti sia dei sedili posteriori che di quelli anteriori?

Non è la prima volta che ci poniamo entrambi i quesiti. – continuano da L’AltraSciacca – Per l’esattezza, noi de L’AltraSciacca più volte abbiamo sollevato questi ed altri problemi che ci preme evidenziare nuovamente: emissione “incontrollata” dei titoli di viaggio con conseguente sovraffollamento di alcune corse; mezzi di trasporto non sempre efficienti (aria condizionata guasta, botole non sigillate, sedili con schienali divelti, infiltrazioni di acqua, etc.) e/o spesso carenti dal punto di vista igienico (sedili e vetri sporchi, polvere, spazzatura, etc.); mancanza di un effettivo controllo sull’efficienza e/o sulla qualità del servizio svolto; assenza di strumenti atti a garantire agli utenti la possibilità di rilasciare feedback all’Assessorato regionale ai Trasporti, indispensabili per avere il quadro reale e completo della bontà della gestione del servizio di trasporto pubblico da parte dell’azienda affidataria; l’aumento del rapporto “numero viaggiatori/numero posti disponibili” causato dalla riduzione del numero complessivo delle corse e dal contemporaneo aumento del numero dei viaggiatori.

Ricordiamo anche di aver suggerito diverse volte l’introduzione di un sistema di prenotazioni che aiuterebbe a risolvere il problema del sovraffollamento delle corse e dei passeggeri con biglietto lasciati a terra, così come riconosciuto dagli stessi dirigenti della Autolinee Gallo nell’ultima riunione svoltasi circa tre anni fa, il 14 novembre 2013, presso il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti. Nonostante gli impegni assunti in quell’occasione, i responsabili delle Autolinee Gallo in questi ultimi anni hanno continuato a fare di testa propria e chi è preposto a controllarne l’operato non sembra avere svolto questo compito nel migliore dei modi”.