⦿ Ultim'ora

Premier slovacco Fico: “Zelensky con lo stop al gas russo vuole sabotare l’economia Ue e non avrà impatto per la Russia”

“Fermare il transito del gas attraverso l’Ucraina avrebbe conseguenze disastrose per tutti nell’Unione Europea e nessun impatto sulla Russia e avrà benefici solo per gli Stati Uniti”

Lo ha detto il premier slovacco Robert Fico, accusando il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di voler “sabotare” l’economia dell’Unione europea attraverso la scelta di sospendere il transito del gas russo. “Con questa decisione unilaterale, la Slovacchia perderà ogni anno quasi 500 milioni di euro” che avrebbe guadagnato dal passaggio del gas russo attraverso il suo territorio, attacca Fico.

Inoltre l’Unione europea pagherà prezzi più alti per l’elettricità. “La Russia non sarà toccata. La decisione del presidente Zelensky andrà a beneficio solo degli Stati Uniti con l’aumento del trasporto di gas verso l’Europa”, sottolinea sempre Fico in un video su Facebook.

Il primo ministro slovacco attacca i media  perché “hanno taciuto” e “tollerato il sabotaggio di Zelensky” e annuncia che la coalizione di governo valuta eventuali ritorsioni. Fico e gli altri partiti della maggioranza giudicano la questione “come eccezionalmente importante” e “degna di una reazione sovrana da parte di una Slovacchia sovrana”.

Quanto affermato da Fico è confermato dal prezzo del gas che ieri sera  ha chiuso sopra i 50 euro al megawattora, sui massimi da ottobre 2023 ed è evidente che sul rialzo delle quotazioni pesa lo stop dei flussi russi via Ucraina, l’interruzione di un impianto di Gnl in Norvegia e temperature più rigide rispetto agli altri anni. A fine giornata ad Amsterdam il prezzo registra un rialzo del 2,83% a 50,27 euro al megawattora. Secondo gli analisti del mercato del gas, lo scorso anno il consumo di GNL russo in Europa è aumentato di quasi il 20%.