Al primo turno delle presidenziali gli exit poll danno in testa il candidato europeista, Rafal Trzaskowski, sindaco di Varsavia, con un margine esiguo su Karol Nawrocki del Pis. Decisivo sarà il ballottaggio per il futuro della Polonia e dell’Europa
Rafal Trzaskowski, sarebbe intorno al 31%, mentre Karol Nawrocki al 29% e come previsto dai sondaggi, a decidere chi sarà il prossimo presidente polacco sarà il ballottaggio in programma tra due settimane. L’affluenza alle urne per le elezioni di ieri è stata del 66,8%.
Il voto del ballottaggio sarà decisivo per il futuro dell’attuale governo filo-europeo del primo ministro Donald Tusk. In ballo ci sono per esempio la legge sull’aborto e i diritti delle minoranze sessuali, in un momento tumultuoso per l’Europa e in particolare per il fronte orientale dell’UE, a causa della guerra in Ucraina, dell’ascesa dei partiti di estrema destra e dei rapporti tesi con Washington.
Trzaskowski, sindaco di Varsavia e politico vicino all’UE, si è presentato a queste elezioni come il favorito. “Questo risultato dimostra quanto dobbiamo essere forti e determinati”, ha detto ai suoi sostenitori in uno stadio coperto nella storica città di Sandomierz, nella Polonia orientale, ma non è riuscito a prevalere su Karol Nawrocki del Pis, il partito dell’ex premier Mateusz Morawiecki, che essendo di destra su questi temi ha idee totalmente diverse.