Sean GulinoGiubilo del PD, oggi, ad un mese circa dall’insediamento del sindaco di Sciacca Francesca Valenti. Il capogrupo del PD in consiglio Simone Di Paola e il Segretario Michele Catanza soddisfatti: “Il cambiamento è cominciato”.
E’ Simone Di Paola a parlare oggi di: “Cambiamento radicale, nel modo di fare politica, nel modo di affrontare i problemi, di trovare soluzioni; ma soprattutto cambiamento nel rapporto con il mondo esterno e con le istituzioni superiori. A me pare che questo cambiamento, seppur ancora allo stato embrionale, essendo trascorsi pochi giorni dall’insediamento dell’avvocato Valenti alla guida della città, sia già evidente e percettibile”.
Di Paola nella sua riflessione cita sì un cambiamento di rotta rispetto all’attegiamento di alcuni operatori civilici, turistici e politici, ma di dimentica di dire che tale cambiamento era ovvio, in quanto tutti soggetti politicamente vicini al sindaco Valenti.
Simone Di Paola cita infatti Franco Zammuto responsabile INTERCOPA rispetto “all’ inequivocabile cambio di passo dell’amministrazione cittadina sul tema acqua ; dichiarazioni di Zammuto che hanno il merito indiscutibile di segnare un riavvicinamento di Palazzo di Città al sentire comune e alla sensibilità diffusa di associazioni, sindacati e singoli cittadini”. Ricordiamo che Zammuto, e questa è stata notizia pubblicata da più quotidiani locali, durante la campagna elettorale, era nella fazione che più spingeva verso un accordo tra Valenti e Mizzica di Termine.
Ma il consigliere capogruppo del PD cita anche “la vicinanza con cui un grande imprenditore turistico alberghiero della città di Sciacca, il primo ad aver creduto nelle potenzialità di crescita di questa città di averci investito in termini economici ma anche affettivi, il Cavaliere Mangia, apertamente sostiene l’azione di questa amministrazione comunale, a dimostrazione del fatto che finalmente vi è un sentire comune fra la politica di governo della città e quanti hanno scelto di investire sul turismo a Sciacca.”Anche qui, difficile dimenticare l’endorsemant fatto in campagna elettorale dall’imprenditore Mangia alla Valenti.
Infine Di Paola cita anche l’assessore regionale all’Economia Alessandro Baccei in merito alla vicenda Terme; “che ha rilasciato dichiarazioni che dimostrano in modo plateale come sia radicalmente cambiato il rapporto fra Comune di Sciacca e Regione Siciliana; un rapporto fino a ieri di mera conflittualità e di Palese subalternità del primo alla seconda, mentre oggi è diventato un proficuoe paritario rapporto di corretta collaborazione istituzionale tra enti diversi, dai quali dipende il rilancio della nostra ricchezza più grande”. Anche qui, che Baccei del PD si dimostri cordiale con l’amministrazione Valenti, pur rendendo impossibile il mantenimento della promessa del 31 luglio scorso come data di affidamento del complesso termale al comune di Sciacca, è ovvio. Diversa però dovrebbe essere la prospettiva, le elezioni regionali sono infatti vicine e difficilmente un governo di sinistra andrà nuovamente a Palazzo d’Orleans; a quel punto, il “rapporto paritario” ci sarà ancora? Staremo a vedere.
Ad ogni modo, per Di Paola “la musica è cambiata”, tuttavia lo stesso consigliere non si sottrae dal dire che: “Sarei un ingenuo e un menzognero se pensassi che bastano poche dichiarazioni stampa per dire che i problemi della nostra città sono risolti e che il futuro che ci attende è roseo e senza problemi. Non è così!
Bisogna lavorare tanto, bisogna spendersi bisogna restituire univocità di intenti e compattezza fra amministrazione pubblica e istituzione consiliare, con specifico riferimento alle forze di maggioranza, le quali hanno il preciso dovere di riscontrare una precisa richiesta dei nostri cittadini, i quali oggi pretendono stabilità e governabilità, abbandonando per sempre i fantasmi del 2009!”
“Necessita che sciacca torni ad essere comunità, che si abbandonino, laddove possibile e senza confusione o inciuci ma sempre nel rispetto dei ruoli, steccati e divisioni e che insieme, rispetto a problemi dai quali passa il livello di civiltà e di sviluppo della nostra comunità, si sostenga apertamente e si dia forza al tentativo di rimettere Sciacca al centro del disegno politico economico e culturale di un’intera regione”.
Dello stesso tenore poi l’intervento del segretario PD Catanzaro che scrive sulle Terme: “La questione delle Terme di Sciacca, che ieri ha registrato la conferma delle scelte da parte dell’Assessore regionale Baccei in favore del Comune di Sciacca, indica chiaramente che l’amministrazione Valenti sta cominciando a mantenere gli impegni”. “Cominciamo a dimostrare che, pur nelle difficoltà, la nostra coalizione imprimerà una svolta alla storia di Sciacca”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.
