“Facendomi interprete delle legittime proteste dei genitori delle migliaia di alunni delle scuole elementari e materne della città, mi duole sottolineare l’ennesimo atteggiamento di superficialità da parte dell’amministrazione comunale nella gestione di una problematica seria come quella dei riscaldamenti negli edifici scolastici di competenza comunale”.
Così oggi il consigliere al civico consesso saccense Filippo Bellanca.
“La scoperta che gran parte dei termosifoni sono guasti e in qualche caso mancanti, sta sollevando una vera e propria ondata di indignazione da parte di genitori. – denuncia il consigliere – Come se l’inverno arrivasse a sorpresa e non fosse stata annunciata nemmeno l’ondata di freddo gelido, nessuno ha pensato di fare in tempo una verifica degli impianti. Un’attività che si poteva fare durante la sosta natalizia. Invece solo oggi, attraverso la stampa, l’amministrazione annuncia avvio di un monitoraggio.
Ancora oggi le scuole sono senza riscaldamento adeguato e molti genitori hanno preferito lasciare i figli a casa.
Io personalmente continuo a ricevere numerose segnalazioni dalle scuole e da cittadini per impianti fermi e non funzionanti. L’amministrazione comunale faccia mea culpa e dica a chiare lettere di avere sottovalutato il problema, senza trincerarsi ancora una volta nella mancanza del bilancio di previsione. Gli impianti di riscaldamento nelle scuole comunali sono fatiscenti e non mi risultano negli ultimi anni interventi di manutenzione o di nuove installazioni.
Vogliamo sapere in particolare dal Sindaco, – conclude – che quando era consigliere sollecitava su questo tema l’allora maggioranza, perchè non sono state dedicate attenzioni e risorse al mondo della scuola. Oggi, come allora, la salute dei più piccoli e le condizioni di lavoro dei dipendenti devono essere al centro dell’interesse di chi amministra la città”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.