“Noi siamo pronti a negoziati, ma abbiamo bisogno che gli ucraini siano pronti a negoziati e a compromessi, ma le attuali autorità di Kiev non sono legittime. Se ci saranno elezioni, se qualcuno diventerà legittimo, parleremo con tutti, incluso Zelensky”
Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nella sua conferenza stampa di fine anno, aggiungendo di essere pronto a incontrare il presidente eletto americano Donald Trump, sottolineando di non avere parlato con lui per “oltre quattro anni” per mettere fine al conflitto. Putin ha anche sottolineato che “la politica è l’arte del compromesso e i negoziati sono un compromesso”.
La situazione nel conflitto in Ucraina sta cambiando “drasticamente” e la Russia si avvicina al raggiungimento dei suoi “obiettivi prioritari” ed è pronta a firmare accordi di pace con qualsiasi autorità legittima in Ucraina, persino con Volodymyr Zelensky, ma le attuali autorità di Kiev non sono legittime. “Se ci saranno elezioni, se qualcuno diventerà legittimo, parleremo con tutti, incluso Zelensky. Se l’Ucraina vuole davvero intraprendere il cammino verso una soluzione pacifica, può certamente farlo. Ma possiamo firmare (accordi di pace) solo con chi è legittimo. E la Rada (il Parlamento ucraino) e il presidente della Rada sono legittimi”, ha affermato il presidente.
Il presidente russo, inoltre nel corso della conferenza stampa di fine anno, ha detto di essere pronto a incontrare il presidente eletto americano Donald Trump, sottolineando di non avere parlato con lui per “oltre quattro anni”. Putin ha aggiunto che la Russia è pronta a colloqui e compromessi sull’Ucraina, ma ha bisogno che anche l’altra parte sia pronta.
Quando gli è stato chiesto se l’Occidente abbia compreso correttamente il segnale della Russia sul cambiamento della dottrina nucleare, ha risposto: “”Non so come l’abbiano capito. Dovete chiederlo a loro”. Il presidente russo ha quindi sfidato gli Stati Uniti a provare ad abbattere il nuovo missile russo balistico ipersonico Oreshnik con tutti i mezzi che hanno a disposizione per dimostrare che non può essere abbattuto dalle difese aeree occidentali: “Possono designare un obiettivo a Kiev, e vedere se riescono ad abbatterlo, vorremmo veramente fare questo esperimento”, ha affermato Putin, aggiungendo che il missile ha ora una gittata di 5.500 chilometri.