Si terrà (domani) sabato 9 novembre alle ore 19:30 presso la Chiesa Madonna della Rocca di Racalmuto la XII edizione del concorso poetico “Una poesia per la pace”
Il tema principale di questa manifestazione poetica è imperniato sul concetto della “pace”. Sarà un momento prettamente solidale alimentato dalla fiamma della fratellanza, speranza e allegria con l’interpretazione di ogni singolo partecipante. A Racalmuto è tutto pronto per il concorso poetico curato dall’Associazione “Un sogno per domani” ed è organizzato con il Patrocinio della Parrocchia “Madonna della Rocca” e dal Comune di Racalmuto.
Il concorso sarà aperto dai saluti del Sindaco di Racalmuto -Vincenzo Maniglia, del Presidente dall’Associazione “Un sogno per domani”- Nicolò Macaluso, del Parroco della chiesa- Don Luigi e dell’Assessore alla Cultura- Enzo Sardo.
A guidare la manifestazione sarà dalla Professoressa – Mariella Tirone nonché Docente di lettere, da Luciano Carrubba- Docente di Filosofia, da Maria Assunta Romano- Docente di religione, da Concetta Rita Barbieri – Docente di Lingue.
Il tutto coordinato dalla poetessa- Daniela Ilardi, dall’illustre poeta- Gero Miceli e dalla giornalista Maria Giuseppina Terrasi.
Tra gli autori premiati in questa edizione, spicca la figura di Nino Barone di Trapani e Federico Guastella di Ragusa.
Queste le parole del noto poeta e membro di giuria Gero Miceli: “L’edizione di quest’anno ha segnato un’ulteriore crescita per il premio in quantità e qualità degli autori partecipanti. Sarà un momento toccante ed emozionante in quanto verrà ricordato anche il poeta favarese Totò Sciortino al quale è dedicato il Premio Speciale”.
Valeria Tornambe’ nata a Sciacca il 27/07/1990 (AG); studentessa universitaria presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo; lavorato presso la Sicom di Sciacca e collaboratrice della testata giornalistica Fatti & Avvenimenti. Da sempre con una passione innata e sfrenata per la scrittura.
Scrivere fa bene all’anima, rilassa la mente, aiuta la memoria, mette in ordine i pensieri e fa bene all’umore. Infatti basta prendere in mano una penna e un foglio per far volare in alto la nostra anima, immergendoci dunque in un mondo idilliaco, “tutto nostro ” e interagendo con il nostro “io interiore” , vero e profondo. Scrivere è leggere in se stessi, libera l’anima ed è assolutamente gratis!
Del resto: che mondo sarebbe senza la scrittura? Un mondo assolutamente privo di sentimenti, di cultura e di amore. La scrittura ci rende essere speciali, unici e ci apre la porta verso la felicità.
Coniato il mio motto: “la scrittura è vita.”