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Ragusa. Finanza sequestra un milione e mezzo di euro di marijuana: arrestati 2 albanesi


Nel week-end i militari del Comando Provinciale di Ragusa e Catania, hanno effettuato un ingente sequestro di ben 190kg marijuana destinata al mercato illegale ibleo. Per questo sono finiti in manette due uomini di nazionalità albanese.

Nel pomeriggio dello scorso sabato 29 Settembre, una pattuglia della Tenenza di Pozzallo ha intercettato in località Marina Marza ad Ispica un furgone. Il comportamento dell’autista del mezzo, che si aggirava in una zona così isolata e periferica, ha insospettito i finanzieri i quali hanno deciso pedinarlo. 

Il mezzo è stato così visto prima entrare all’interno di un cancello di una abitazione privata e, dopo circa 30 minuti, andarsene senza un motivo plausibile per tale sosta.

A questo punto i militari hanno deciso di seguire nuovamente il mezzo al fine di fermarlo ed esperire i dovuti controlli.

Il conducente del mezzo C.J. di 26 anni, sin dal primo momento ha manifestato evidenti segni di nervosismo, risultando piuttosto impreciso circa il carico trasportato, la località di consegna e le ragioni per le quali si trovava in una zona così poco interessata da trasporti commerciali.

Aprendo i portelloni del mezzo poi, i militari hanno avvertito un intenso odore di Marijuana seppure il furgone apparisse vuoto. Capito quindi che l’odore proveniva da droga probabilmente appena scaricata, i militari hanno chiesto supporto ed hanno effettuata l’irruzione all’interno dell’abitazione dove il mezzo precedentemente aveva sostato. Qui è stato trovato un altro cittadino albanese (A.A. di anni 28) e, nascosti in una camera, 45 sacchi di plastica contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 188 chilogrammi; che qualora immesso sul mercato clandestino, avrebbe potuto fruttare, al dettaglio, circa un milione e mezzo di euro. 

Insieme allo stupefacente, sono stati posti sotto sequestro: il furgone – in cui è stato scoperto anche un vano segreto per il trasporto della droga – e denaro contante pari a 3.000 euro, trovato in possesso dei due arrestati.

Sentito il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Ragusa, D.ssa Monica Monego, sono quindi scattate le manette per i due albanesi, entrambi ritenuti responsabili del traffico di sostanze stupefacenti.