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Ragusa. Tunisino violenta e rapina una prostituta in casa: arrestato un complice minorenne e altri 2 sono ricercati


La squadra mobile di Ragusa ha arrestato un minorenne ritenuto essere coinvolto in un violento episodio in cui 2 complici hanno aggredito e rapinato una prostituta costringendola ad avere rapporti sessuali con uno di loro

Foto di repertorio

L’arresto di uno dei responsabili, accusato di rapina pluriaggravata e lesioni personali, è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale per i minorenni di Catania, a seguito dalle indagini svolte dalla polizia, avviate dopo la denuncia presentata della vittima, che, subito dopo i fatti, avvenuti lo scorso ottobre, si era rivolta alla polizia.

Stando a quanto riferito dalla prostituta, l’arrestato aveva telefonato per prendere un appuntamento. Ma poco dopo si era presentato un tunisino, il quale sosteneva di essere amico del soggetto che aveva telefonato e pretendeva di consumare un rapporto sessuale. Non potendo pagare la prestazione, l’uomo era stato invitato ad andarsene. Questi invece aveva fatto entrare in casa della donna altri 2 soggetti, che si erano nel frattempo appostati all’esterno.

La donna, terrorizzata, aveva tentato invano di trovare rifugio in camera da letto, ma i malviventi erano invece riusciti ad immobilizzarla, rapinandola di 50 euro e di 2 anelli d’oro. Il tunisino, dopo la rapina, era rimasto con la prostituta, obbligandola ad avere rapporti sessuali.

Le immediate indagini della squadra mobile hanno quindi consentito di identificare il più giovane dei responsabili della rapina, ovvero colui che aveva contattato telefonicamente la donna e che aveva confermato di essere amico del tunisino che l’aveva stuprata. Continuano dunque serrate le indagini per l’identificazione degli altri 2 complici.