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Rai: “No contratto a Orsini”, M5S contro PD: “Non può essere politica a decidere chi può parlare”

Festeggia il renziano del PD Marcucci: “no a retribuzione stabilmente a opinionisti filo Putin”, ma dal M5S replicano: “Non può essere la politica a decidere chi può e chi non può parlare, né tantomeno a fare la scaletta delle trasmissioni”

Mentre sta per finire l’obbligo del Green Pass, in Italia, continua più autoritario che mai l’obbligo di un solo pensiero ed una sola narrazione sui media di massa verso la crisi ucraina e la Russia.

“La direzione di Rai 3, d’intesa con l’amministratore delegato della Rai, ha ritenuto opportuno non dar seguito al contratto originato su iniziativa del programma “Cartabianca” che prevedeva un compenso per la presenza del professor Alessandro Orsini nella trasmissione”, questo lo stringato comunicato di Viale Mazzini.

Ieri il Foglio aveva parlato di un compenso di “circa duemila euro a puntata” – per un totale di sei appuntamenti – per la partecipazione stabile a Cartabianca, l’approfondimento di Rai3 condotto da Bianca Berlinguer, da parte del prof Alessandro Orsini, docente di Sociologia del terrorismo internazionale alla Luiss e noto per le sue analisi critiche verso l’approccio di Occidente e Nato alla crisi Ucraina ed all’inasprimento dei rapporti con Russia e Cina.

A protestare è stato subito il Pd, con Andrea Romano, Andrea Marcucci e Valeria Fedeli, ma anche Italia Viva con Michele Anzaldi. Insomma, assolutamente inconcepibile per i “democratici” di “sinistra” che il servizio pubblico finanzi anche chi non la pensa come impongono le veline che arrivano dalla NATO.

Il PD comanda dunque, la Rai esegue, per la gioia di Marcucci che commenta su twitter: “Confronto delle idee, sì, ma senza retribuire stabilmente opinionisti filo Putin. Il servizio pubblico è legato al vincolo del canone pagato dai cittadini.” Chiarissima dunque la posizione di Marcucci: con i soldi dei contribuenti può essere pagato solo chi la pensa come lui.

Un po’ di imbarazzo si registra però persino dal PD, con un Gianni Cuperlo che forse ricordandosi delle accuse di Craxi secondo cui il PC era sovvenzionato dalla Mosca Sovietica degli anni che furono, oggi si sente scomodo a vestire i panni del Torquemada anti-russo: “Trovo francamente sbagliata la polemica sulla presenza di un esperto di politiche della sicurezza nello studio di Cartabianca. Il professor Orsini sostiene un punto di vista che non condivido, ma tra questo e chiederne la messa al bando ce ne corre”.

A difendere Orsini c’è il M5S: “Ai miei colleghi – affermava Francesca Flati, membro della Vigilanza, prima che la nota della Rai venisse diffusa – dico che non può essere la politica a decidere chi può e chi non può parlare, né tantomeno a fare la scaletta delle trasmissioni”

Anche la Berlinguer scende in campo per difendere le proprie scelte: “Apprendo che il contratto sottoscritto dalla Rai e dal professore Alessandro Orsini sarà interrotto per decisione della direzione di Rai3 senza che io sia stata consultata in merito. Una decisione che limita gravemente il mio ruolo di autrice e di responsabile di Cartabianca per quanto riguarda la questione fondamentale della scelta degli ospiti e di conseguenza dei contenuti sui quali si costruisce la discussione”, dice in una nota la conduttrice e autrice di ‘Cartabianca’.

“Aggiungo che non condivido la decisione di escludere una voce certamente rappresentativa di un’opinione presente nella società italiana e tra gli studiosi, in quanto ciò porterebbe a una mortificazione del dibattito che per essere tale deve esprimere la più ampia pluralità di idee. Non è forse questa la missione del servizio pubblico?“, conclude Berlinguer.

Intanto il prof Alessandro Orsini risponde con un post sulla sua pagina Facebook :Apprendo che la Rai ha deciso di rescindere il mio contratto stipulato per sei puntate con Carta Bianca. Molte altre trasmissioni di informazione mi avevano offerto compensi ben superiori a quello della Rai. Ho scelto Bianca Berlinguer perché penso che sia una garanzia di libertà. Questa libertà va difesa. Per questo motivo, annuncio che sono pronto a partecipare alla trasmissione di Bianca Berlinguer gratuitamente…
Questo articolo prosegue domani sul ‘Fatto Quotidiano’.”