Intervento a gamba tesa quest’oggi da parte della Amici Animali ONLUS, unica associazione nel territorio comunale ad essere riconosciuta a norma di legge dalle istituzioni regionali.
“Ci lasciano allibiti le dichiarazioni di qualche veterinario secondo cui la sterilizzazione non sarebbe una soluzione. Forse si dimentica che spesso i cani, accuditi tante volte anche da volontari assai attivi su tutto il territorio comunale ad ogni ora del giorno e della notte, danno vita a cucciolate di cui non è raro sopravviva autonomamente una buona percetuale che giunge poi all’età adulta, andandosi in questo modo ad unire ai branchi di randagi già esistenti. E’ il naturale ciclo della vita, ignorarlo è semplicemente assurdo“.
“Mai come in questo periodo la sterilizzazione si dimostra necessaria a combattere il fenomeno del randagismo. E’ chiaro che i cani non possono essere fatti sparire per magia, al massimo solo redistribuiti – ed in questo senso sarebbe utile creare più punti di ristoro in città, in modo da evitare la formazione di branchi numerosi in un unico luogo – ma se a questo si aggiunge la nascita di nuove cucciolate la problematica può solo accentuare la sua gravità.”
E sulle campagne di sensibilizzazione dichiarano: “Sono utili, specie se fatte tra i bambini che formeranno la società di domani, ma bisogna comunque intervenire fattivamente sulle problematiche. Hai poco da sensibilizzare un bambino sulle tematiche degli animali se poi le strade sono invase e rischia anche di essere aggredito dai randagi in branco”.