Patto per Sciacca, dei consiglieri Mario Turturici e Salvaotre Monteleone esprime soddisfazione per l’esito del referendum costituzionale e per il risultato straordinario che c’è stato a Sciacca, con il NO che si attesta attorno al 70%.
“Ringraziamo i cittadini di Sciacca che liberamente hanno inteso esprime il proprio voto, senza farsi abbindolare dalle promesse di Renzi, dei suoi Ministri e dello stesso Crocetta.
Se è vero che le dimissioni del presidente Renzi aprono uno scenario politico completamente nuovo, è anche vero che la nostra città deve seguire con estrema attenzione questa delicata fase, tenuto conto che è tuttora pendente alla Presidenza del consiglio dei ministri la istanza per la dichiarazione dello stato di emergenza, per i danni del nubifragio verificatosi il 25 novembre. Vi è il rischio che i tempi possano dilatarsi a dismisura e la nostra città rimanere senza alcuna risposta.
E tenuto conto che diverse zone della città sono in stato di totale abbandono, e i danni subiti dalle imprese sono ingenti, occorre agire subito e richieder la immediata firma del decreto.
Invitiamo pertanto il sindaco, l’amministrazione comunale, i parlamentari, a sollecitare in tale direzione, affinché venga firmato il decreto che dichiara lo stato di emergenza per la città di Sciacca, senza attendere i tempi per la formazione del nuovo governo”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.