Redazione F e AQuando hanno scovato il “bottino” che i tre giovani romeni – di cui uno minorenne di 17 anni – nascondevano all’interno di un’auto, i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno subito pensato ai furti avvenuti negli ultimi tempi nelle campagne del riberese
Nelle ultime ore i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno intensificato i posti di blocco nel centro crispino e nelle relative aree limitrofe. Durante uno di questi controlli questa notte, in contrada Castellana, è stata fermata un’auto con a bordo tre giovani romeni, tutti domiciliati a Ribera.
Dopo le prime verifiche ai documenti, visto il loro insolito nervosismo, è stato forte il sospetto dei militari che i tre potessero occultare qualcosa e così, nel corso della successiva perquisizione, dal portabagagli dell’auto è saltato fuori un consistente quantitativo di oggetti, in particolare motoseghe, flex ed attrezzature varie, subito sequestrati. Inoltre, durante le verifiche, è emerso che l’auto utilizzata dal terzetto era stata rubata alcuni giorni prima proprio a Ribera.
Il valore della refurtiva recuperata, ammonta complessivamente a svariate migliaia di euro. Al termine degli accertamenti, per i tre romeni, 2 ventenni ed un minore 17 enne, sono subito scattate le manette ai polsi con l’accusa di “Ricettazione e furto”.
Presso la Tenenza Carabinieri di Ribera, nei prossimi giorni, saranno avviate le attività di riconoscimento degli oggetti ritrovati.
