Ancora nel ciclone delle polemiche le Case popolari di Via Fani a Ribera, svuotate dai proprietari poichè costruite con cemento depotenziato, ma dopo anni ancora poco è stato fatto per la ricostruzione
“Il Sindaco di Ribera Carmelo Pace e l’intera Giunta Comunale si autoconvocano, in segno di protesta, presso l’Istituto Autonomo per le Case Popolari – IACP – , venerdì 19 alle ore 11:00″. Questo è scritto nello stringato comunicato del sindaco Pace, oggi.
Già dal mese di novembre era stato approvato il progetto definitivo per la demolizione e ricostruzione degli alloggi di Largo Martiri di Via Fani, ma :“La protesta simbolica scaturisce dalla totale inattività e dalla mancanza, ad oggi, di un provvedimento da parte dell’IACP”, spiega il sindaco.
“I cittadini riberesi sfrattati dalle proprie abitazioni manifestano la loro insofferenza e preoccupazione per l’attuale situazione. Non si escludono, altresì, forme di protesta eclatanti anche con il coinvolgimento della popolazione” ha concluso Carmelo Pace.
“Di tutto questo è stato notiziato Sua Eccellenza il Prefetto”, segno che forse si attende un intervento “esterno” per risolvere celermente la cosa.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.