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Ribera. D’Azzo, Farruggia e Tramuta su “Scout speed” e “Street control”: Pace chiarisca le finalità


I Consiglieri Comunali di Ribera di Forza italia, D’Azzo, Farruggia e Tramuta presentano un’interrogazione a risposta orale al Sindaco Pace, riguardante lo “Scout speed” e lo “Street control”, che a breve entrerà in azione in città

Di seguito la nota

I Consiglieri Comunali di Forza italia: D’Azzo, Farruggia e Tramuta premettono:

– Che con Delibera di giunta n.365 del 01.12.2017, l’amministrazione comunale procedeva ad assegnare al dirigente del IV° settore ad interim, le somme per
l’acquisto di attrezzature varie e fotocamere di video sorveglianza per la polizia Locale (circa euro 3.500,00);

– Che nello specifico è intenzione del Corpo di Polizia Locale acquistare lo “scout speed” e lo “street control” in particolare per reprimere il fenomeno dell’abbandono abusivo di rifiuti;

– Che da notizie apprese dalla stampa locale, negli ultimi giorni, tali sistemi ed apparati tecnologici controlleranno il rispetto del limite di velocità, la revisione periodica e l’assicurazione dei veicoli, accerteranno i divieti di sosta e altre violazioni del codice della strada. Essi saranno collocati su una delle auto della polizia municipale per il periodo di 2 mesi, in affidamento, al costo di 6 mila euro e che la previsione di incasso è di circa 15 mila euro“.

– Che l’art. 208 del codice della strada in riferimento ai proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie ne chiarisce un vincolo di destinazione. Infatti secondo il legislatore l’amministrazione comunale determina annualmente, con delibera della giunta, le quote da destinare alle diverse finalità (interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente. Potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia municipale per il miglioramento della sicurezza stradale. Manutenzione delle strade di proprietà dell’ente, installazione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione delle barriere. Sistemazione del manto stradale delle medesime strade, redazione del piano urbano del traffico (art. 36 c.d.s.), interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti. Svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all’educazione
stradale;

– Che nel rispetto del cittadino e nella trasparenza dei rapporti tra P.A. e cittadino è necessario procedere ad una programmazione, come sopra esposta, al fine di non mortificarne la dignità evitando di “mettere le mani in tasca” ai già tartassati riberesi al solo fine di fare cassa con un’ulteriore “trappola”;

– Che ad oggi il Comune di Ribera non ha adottato il Piano Urbano del Traffico (P.U.T.), strumento facoltativo ma che gli interroganti ritengono necessario e non differibile nel tempo stante la complessità e la diversa articolazione del territorio urbano ed extraurbano;

interrogano il Sindaco, per sapere:

In base a quale calcolo si presume di riscuotere la somma di euro 15.000,00 come riportato dai mezzi di stampa;
Se è stata già deliberata dalla giunta la ripartizione dei futuri proventi ex art. 208 del codice della strada con le quote da destinare, per legge, alle diverse finalità;
Per quale ragione ad oggi non si è ancora approvato il P.U.T. (Piano urbano del traffico) che rappresenta un insieme coordinato di interventi per il miglioramento delle condizioni della circolazione stradale nell’area urbana, dei pedoni, dei mezzi pubblici e dei veicoli privati, realizzabili e utilizzabili nel breve periodo e nell’ipotesi di dotazioni di infrastrutture e mezzi di trasporto sostanzialmente invariate.
Se esiste, nelle more, una bozza di piano di primo livello di progettazione inteso come preliminare relativo sia alla viabilità e circolazione dell’intero centro abitato con interventi programmati o che si ha intenzione di programmare al fine di migliorare la circolazione stradale nelle vie urbane ed extraurbane, eliminando fastidi e pericoli per i residenti e per chi vi transita;