Redazione F e ARosangela Leotta, di Ribera e Salvatore Maria Nasonte, di Favara, sono due artigiani, che hanno realizzato un posacenere “particolare” e dal quale è scaturita una polemica non prevista.
I due agrigentini, a causa della loro invenzione, che poi altro non è che una scritta sarcastica sui posacenere, che recita: “Qui riposano la tue ceneri”, si trovano loro malgrado, al centro di un’accesa polemica, nata in un comune da un migliaio di abitanti del pavese.
La storia ha del paradossale, il vice sindaco di Filighiera, ha visto i posacenere con quella scritta particolare costruiti dai due artigiani e poi, per conto del Comune, ha deciso di acquistarne 16 esemplari alla modica cifra 40 euro a pezzo.
La scelta però al capogruppo leghista al Senato, Gianmarco Centinaio, non è piaciuta e indignato, ha chiesto la rimozione da effettuare a spese del sindaco, il quale di imuovere quei posacenere, che sulla pagina Facebook dell’ente, vengono definiti “oggetti di urban design prodotti con legno recuperato”, non vuole saperne affatto.
Ma il Senatore insiste nella polemica politica: “Ci sorprende molto la discutibile decisione di paragonare la cenere delle sigarette alle ceneri dei defunti – afferma il parlamentare leghista -. Il sindaco ha toppato di grosso: la sua “ironia” è veramente fuori luogo, chiediamo la rimozione immediata dei posacenere e che le spese siano sostenute personalmente dal sindaco”.
Dunque vediamo un po 16 posacenere a 40 euro l’uno, fa l’esorbitante cifra di 640 euro. Siamo sicuri che i due artigiani agrigentini, per una cifra simile, avrebbero fatto volentieri a meno di tanta polemica.
