La storia si ripete e lo scorso 15 ottobre il fiume Magazzolo a Ribera, era nuovamente scuro per la evidente presenza di acque di vegetazione che sono 200 volte più inquinante delle fogne
Dopo avere ricevuto una segnalazione, l’associazione Mareamico si è recati alla foce con il drone e dopo aver rilevato la grave situazione, ha avvisato le Autorità per gli accertamenti, ma senza divulgare la notizia per permettere le indagini.
Dal 15 ad oggi, anche grazie alle precipitazioni, il fenomeno non si è più ripetuto, ma Mareamico preme perché le Forze dell’Ordine effettuino controlli accurati nei frantoi ed appostamenti per controllare dove viene versato il contenuto delle cisterne, per stroncare definitivamente questa incivile abitudine.
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