L’associazione politico-culturale Sciacca al Centro prende atto con particolare compiacimento dell’inizio della fase attuativa del Piano Aro, a dirlo oggi è la coordinatrice Domenica Sala.
“Sciacca potrà finalmente avere un servizio di raccolta al passo con i tempi ed in tal modo evitare le drammatiche fasi di emergenza rifiuti che negli anni scorsi ha dovuto subire. Già nelle scorse settimane, alcuni aspetti del nuovo sistema hanno cominciato a vedere la luce, – rivendica la Sala – con nuovi mezzi di spazzamento e di raccolta che hanno sostituito gli ormai degradati e malfunzionanti mezzi della Sogeir”.
Sciacca al Centro evidenzia inoltre come non si vedesse da tantissimi anni, in città, uno spazzamento meccanizzato. “E’ l’effetto di un piano fortemente studiato, elaborato e voluto dall’ Amministrazione uscente guidata da Fabrizio Di Paola che, attraverso i suoi rappresentanti, ne aveva più volte sottolineato la rilevanza, sotto il profilo della resa di un servizio efficace ed efficiente”.
Poi la nota polemica: “Spiace dovere constatare come tale piano avrebbe potuto vedere i suoi effetti già da qualche anno, ma ha dovuto subire la contrapposizione strumentale e distruttiva delle forze di opposizione del tempo, oggi invece, nella loro qualità di amministratori, pronti a coglierne gli aspetti positivi, – scrive ancora la Sala – soprattutto per quanto riguarda la metodologia della raccolta differenziata e del porta a porta, la cui attuazione sarà molto agevole per i cittadini.
“Quando tutte le fasi del piano Aro entreranno a regime, anche sotto il profilo della conoscenza e sensibilizzazione della cittadinanza e vi sarà la piena realizzazione delle nuove, moderne ed efficaci modalità di raccolta, ci si renderà veramente conto della sua validità e sarà ancora più evidente l’inutilità di quella sterile polemica che al tempo venne ingaggiata”.
Ed infine il monito: “Ancora una volta il famoso slogan “MAIPIU’CINQUEANNICOSI’” dimostrerà di essere un ingombrante fardello del quale doversi pentire”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.