“Non possiamo non sottolineare che questo Governo Crocetta, tra i tanti errori commessi, con le sue finte rivoluzioni e le sue riforme di cartone sulle ex province, ha dato il peggio di sé”.
Si è solo dato attuazione momentaneamente alla cancellazione dell’organo politico con la sostituzione di esso con la nomina di commissari, generando una continua instabilità nella gestione amministrativo e politica dei Liberi Consorzi. La cosa più drammatica è che i servizi non sono più garantiti, perché il budget si è ridotto o addirittura non ci sono fondi per garantire i servizi minimi: parliamo di manutenzione delle strade provinciali, delle scuole secondarie e dell’assistenza ai portatori di handicap. Con la riduzione dei trasferimenti dei fondi finanziari da parte dello Stato si è dato l’ulteriore colpo di grazia al funzionamento e alla sicurezza pure del personale. Adesso, una volta per tutte, il Parlamento Regionale (prima che si chiuda questa infausta legislatura) trovi rimedio per fare una controriforma vera per dare senso e ruolo alle ex province, da un lustro in uno stato comatoso senza precedenti. Urge una legge chiara, che dia contenuti e servizi al territorio, anche perché sulla materia il Parlamento siciliano ha potestà legislativa come prevede lo Statuto Siciliano.
E il Sindacato oggi, come da anni, – concludono dalla Uil – attraverso manifestazioni e incontri, vuole scuotere la politica a fare uscire da questo limbo perenne le ex province, che hanno un ruolo importantissimo per i cittadini.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.