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Riscaldamenti scuole. Ambrogio chiede la testa della Testone: “Fabrizio, serve un atto di coraggio”


“Fabrizio, serve un atto di coraggio”, dice così oggi il consigliere al civico consesso saccense Giuseppe Ambrogio.

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A seguito degli avvenimenti degli ultimi giorni in merito alle scuole Saccensi, impianti di riscaldamento spenti, infiltrazioni d’acqua e conseguente spostamento di alunni in altre scuole e le relative famiglie costrette a fare i pendolari, Ambrogio, chiede al Sindaco Di Paola di rimuovere l’Assessore al ramo Maria Antonietta Testone

Per Ambrogio: “Il malumore che si è generato, tra la popolazione scolastica, rischia di essere controproducente per la futura ricandidatura del Sindaco. – dice un preoccupato Ambrogio – Non è accettabile che i bambini e i ragazzini stiano al freddo durante le ore scolastiche così come non è accettabile che le famiglie siano costrette a portare i propri figli dalla scuola materna della Perriera in via Ferrara, alla scuola materna Sant’Agostino.

Per le famiglie che risiedono a San Marco sarebbe più agevole portare i propri figli a scuola a Menfi. Ma ci si rende conto del disagio che si va a creare? Del traffico sia in andata che al ritorno, e dei tempi che si allungano per i genitori che devono andare al lavoro? La cosa più sensata è chiedere all’Assessore, che non ha saputo valutare bene, le dimissioni senza indugio alcuno”.