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Roma. Si è spento Andrea Camilleri l’Italia intera piange il grande scrittore agrigentino


Si è spento a 93 anni Andrea Camilleri. Il calvario è iniziato con il ricovero d’urgenza al Santo Spirito di Roma, circa un mese fa per arresto cardiaco, poi nonostante le cure il suo cuore non ha retto

Il mondo intero piange il grande talento di fama internazionale. Lo scrittore agrigentino Andrea Camilleri nato a Porto Empedocle il 6 settembre 1925 è morto stamattina presso l’ospedale Santo Spirito di Roma, dopo l’urgente ricovero per arresto cardiaco.

Il Gigante della cultura italiana era stato ricoverato d’urgenza per arresto cardiorespiratorio ed è stato sottoposto a manovre di rianimazione cardiorespiratoria ripristinando anche l’attività cardiocircolatoria.

Purtroppo i tentativi di rianimare Camilleri che ormai respirava con un supporto meccanico si sono rilevati inutili. Le sue condizioni sono apparse subito critiche e oggi ogni essere umano e in particolar modo Porto Empedocle; ovvero: la città nativa di Camilleri si stringe al dolore per la scomparsa del “Grande Maestro Nenè”; chiamato così dal Sindaco di Porto Empedocle Ida Carmina la quale è vicina alla famiglia di Camilleri per l’immenso vuoto e dolore che ha lasciato nell’intimo di ogni essere umano.

Il sindaco di Porto Empedocle Ida Carmina aveva anche espresso un pensiero di apprensione per il mitico Nenè marcando parole cariche di forza e speranza: “tu sei l’orgoglio della nostra città, il simbolo di un paese che deve a te il rilancio in una platea mondiale e nella letteratura universale.”

Oggi la Sicilia e il mondo intero piange la perdita dell’indiscusso, prezioso e unico per la letteratura italiana: il Maestro Nenè; il talento di fama culturale e universale. Ma siamo certi che questo non è un addio, ma un arrivederci, perché il suo pensiero vivrà in eterno e nei cuori di ogni essere umano.

Per tenere in vita il ricordo di Camilleri è bene menzionare una raccolta di aforismi scritti dallo scrittore siciliano: “arriva un momento nel quale t’adduni, t’accorgi che la tua vita è cangiata. Fatti impercettibili si sono accumulati fino a determinare la svolta. O macari fatti ben visibili, di cui però non hai calcolato la portata, le conseguenze”.

“L’ esempio assoluto del meglio della donna siciliana: riservata, tenace, determinata, convinta delle proprie idee e pronta a battagliare per esse, e nello stesso dolcissima, generosa, comprensiva, sensibilissima”.

“ Tra siciliani, un vero amico non deve chiedere all’altro una qualche cosa, perché non c’è bisogno, in quanto sarà preceduta dall’offerta, dell’amico che ha intuito la domanda che sarebbe arrivata”.

“La percezione del tempo, soprattutto in certe situazioni di forte emotività, subisce delle notevoli alterazioni, ore trascorrono in un lampo e pochi minuti durano un’eternità.”

“ Il rinnovamento avverrà quando qualcuno avrà finalmente il coraggio di dire che in politica non tutto è possibile”.

“Alla base di ogni scrittura c’è un paziente scrupoloso, estenuante lavoro di rifinitura, di correzione, di messa a fuoco, di puntualizzazione, di calibratura che costituisce la qualità e la forza del buon artigianato”.

Arrivederci Maestro Nenè!!