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Romania. Delegazione Fijet a Oradea per la consegna del Golden Apple Award 2019 a Mihai Jurca


Si è svolta ad Oradea in Romania, la cerimonia di consegna del Golden Apple Award 2019 a Mihai Jurca, presente il presidente italiano Giacomo Glaviano, della commissione speciale per l’assegnazione degli Oscar del turismo Fijet

Oradea, centro molto importante per il turismo regionale e internazionale dispone del più grande centro termale permanente a soli 12 km da Băile Felix. Il potenziale turistico è dato non solo dalla posizione generale, ma anche dalla storia e l’architettura così come dall’ubicazione dei monumenti nel piano della città.

A consegnare il premio a Mihai Jurca è stato Tijani Haddad, presidente della fijet, accompagnato dai colleghi Plamen Steven(Bulgaria), Tina Cubrilo Eterovic(Croazia), Giacomo Glaviano (Italia), Bernadette Roux(Francia), Kamenko Milenkovic (Serbia), Stefan Baciu(Romania).
Nella circostanza il presidente italiano Giacomo Glaviano, della commissione speciale per l’assegnazione degli Oscar del turismo Fijet, si è congratulato con gli amministratori della municipalità per l’ottimo lavoro svolto che ha consentito alla città di divenire una delle località turistiche più attraenti della Romania.

Durante il soggiorno gli ospiti hanno visitato i luoghi più suggestivi di Oradea, a partire dall’area pedonale Republicii, Piaţa Unirii, la Sinagoga di Sion, Palazzo del Municipio e assistito nella stupenda Cattedrale cattolica romana di Santa Maria, presente l’Arcivescovo e mle massime autorità, al concerto dell’European Music Open di W. A. ​​Mozart – Requiem con la straordinaria partecipazione della Filarmonica di Vienna e dell’Opera di Vienna: Ileana Tonca – Soprano, Bongiwe Nakani – Mezzosopran, Herbert Lippert – Tenore, Russi Nikoff – Bas-Bariton sotto la direzione di Michael Lessky, nonché del coro dell’Orchestra Filarmonica di Stato diretto da Lászlóffy Zsolt.

La basilica è stata costruita tra il 1752 ed il 1780, su progetto dell’architetto italiano Giovanni Battista Ricca. Dopo la sua morte avvenuta nel 1757, la costruzione fu completata dal viennese Franz Anton Hillebrandt e la chiesa fu adornata con decorazioni in stile barocco austriaco. La Basilica è composta da un vaso principale con una lunghezza di 70 metri e una larghezza di 30-40 metri. Le pareti sono rivestite in marmo di Vaşcău e Carrara. Ha due navate laterali e due torri. La Basilica ospita le reliquie di San Ladislao Herma.

Nel 1991 Papa Giovanni Paolo II elevò a Basilica il rango della chiesa, dove di fronte si trova la statua di bronzo di San Ladislao. Altra statua del grande re è stata situata sul piedistallo nel 2000, la più antica scolpita nella pietra barocca di Oradea.

Il potenziale turistico di Oradea è dato non solo dalla posizione generale, ma anche dalla storia e l’architettura così come dall’ubicazione dei monumenti nel piano della città, luogo dove la bellezza, antica o più moderna, si fonde in un insieme, equilibrato, complesso. Oradea è divisa a metà dal fiume Crisul Repede. Non siamo nella Terra di mezzo del Signore degli anelli, bensì ai margini dei Carpazi e, soprattutto, a soli 10 chilometri dal confine con l’Ungheria.