⦿ Ultim'ora

Russia inizierà produzione di massa di sistemi di guerra elettronica di nuova generazione contro i droni ucraini

I droni sono l’arma di questa nuova guerra e gli eserciti sono chiamati non solo a saperli usare, ma anche a saperli eliminare: operazione non facile date le ridotte dimensioni di tali armi

La Russia inizierà la produzione in serie di sistemi REB – ossia sistemi di guerra elettronica – di nuova generazione entro due mesi, per contrastare i droni ucraini . Lo ha dichiarato il servizio stampa della Rostec. L’azienda statale della difesa russa ha specificato inoltre che i mezzi REB [sistemi di guerra elettronica] saranno sia aerei che terrestri.

Intanto arrivano notizie di esplosioni questa mattina a Sebastopoli e nelle zone limitrofe della città, in Crimea. La notizia è arrivata come al solito dai canali Telegram e poi rilanciata dai media ucraini, ma da quanto si apprende, si sarebbe trattato di un ennesimo tentato attacco con droni da parte delle truppe di Kiev. Fonti filorusse fanno sapere che tutti i droni sarebbero stati abbattuti. Secondo Radio Svoboda, nella serata di ieri ci sono state altre esplosioni vicino – quindi non all’interno – l’aeroporto militare di Belbek, sempre in Crimea.

Nel comunicato odierno la Rostec ha inoltre sottolineato che le sue imprese stanno aumentando il tasso di produzione di armi e attrezzature speciali: si tratta di elicotteri d’attacco e da trasporto, caccia da combattimento nuovi e aggiornati, bombardieri di prima linea, portamissili strategici, aerei da trasporto e da addestramento al combattimento.