Un documento riconosce “la sovranità statale e l’indipendenza della regione di Zaporozhye”, mentre l’altro della regione di Kherson. Entrambi i decreti entrano in vigore già da oggi.
Secondo i documenti, la decisione del presidente russo si basa su “principi e norme universali del diritto internazionale, riconoscendo e confermando il principio di uguaglianza e autodeterminazione dei popoli sancito dalla Carta delle Nazioni Unite, e riguardo alla volontà popolare espressa in un referendum”, riporta la TASS.
L’indipendenza delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk era già stata riconosciuta, dalla Federazione Russa, a febbraio scorso.
Redazione Fatti & Avvenimenti