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Sabato la cerimonia di consegna del Premio Orazio Capurro


Si è svolta sabato 4 marzo 2017 presso la Chiesa B.M.V. di Loreto a Sciacca, alla presenza di tantissime persone, la cerimonia di consegna del Premio alla Solidarietà “ORAZIO CAPURRO”, giunto all’ottava edizione.

L’associazione, dedicata alla memoria del medico saccense Orazio Capurro, scomparso a seguito di un incidente stradale il 29 febbraio 2008, ha premiato tre persone.

Per i professionisti che operano nell’ambito sanitario c’è stato un ex aequo che ha visto premiati il dott. Francesco Guccione, cardiochirurgo palermitano in servizio presso l’UOC di Cardiochirurgia di Villa Maria Eleonora Hospital, ed il dott. Andrea Guddemi, urologo riberese in servizio presso l’UO di Urologia dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca. Ai due medici sono state consegnate una targa al merito ed una pergamena.

Numerose le segnalazioni pervenute ma l’associazione ORAZIO CAPURRO – Amore per la Vita ha individuato nei due professionisti premiati oltre a competenza e professionalità anche altre caratteristiche e valori quali dedizione, altruismo, empatia, umanità e sensibilità che arricchiscono ed impreziosiscono ulteriormente l’attività del medico ed il rapporto con i suoi pazienti.

Tra le persone che assistono gratuitamente con particolare amore e dedizione un malato, il premio è stato assegnato alla sig.ra Gisella Dimino D’Aleo, meglio conosciuta come la mamma del “piccolo Davide”, il bambino saccense affetto da una grave malattia genetica rara quale l’Anemia di Fanconi.

Alla giovane signora è andato il premio in denaro, pari ad euro 1000,00 (mille), oltre ad una targa al merito ed ad una pergamena.

Tantissime le segnalazioni pervenute all’associazione e per la commissione, afferma il presidente Alessandro Capurro, giungere ad una scelta non è stato semplice perchè dietro ogni segnalazione esistono storie di dolore e di malattie vissute da persone che quotidianamente con grande amore si dedicano al malato. Se da un lato questo ci rammarica, perchè abbiamo appreso di tante situazioni di sofferenza e di difficoltà, dall’altro abbiamo avuto la testimonianza che esistono tante persone che con grande amore e nella gratuità del gesto assistono il malato.

La storia della signora Dimino D’Aleo è molto toccante e racconta di una vita segnata dalle difficoltà e dalla malattia; grazie però alla sua tenacia e alla sua fede la giovane mamma non ha mai smesso di lottare e di crederci nonostante le scarse probabilità per il piccolo Davide di giungere a guarigione e solo grazie a questo ha affrontato un lungo percorso medico fatto di ricoveri ospedalieri e terapie innovative oltre che costose presso strutture italiane ed estere.

La signora Gisella, dopo avere affrontato le problematiche riguardanti il piccolo Davide, ha anche combattuto un’altra battaglia per una patologia che l’ha riguardata personalmente.

Tutto ciò sempre con grande forza e dimostrando un grande attaccamento alla vita ed una grande generosità, la stessa generosità che adesso l’ha spinta a devolvere il premio in denaro appena assegnatole dall’associazione a due centri genovesi, precisamente la Casa Accoglienza Scilla, che si occupa di assistenza ai bambini malati di tumore, ed ad un centro che si occupa di ricerca sull’Anemia di Fanconi.

Un gesto che dimostra la sua grande generosità e straordinaria solidarietà.

La signora Dimino ha infatti affermato: “con gratitudine nei confronti dell’associazione abbiamo deciso di devolvere la somma a due cliniche che si occupano di ricerca e di malati oncologici a Genova per portare fin lì il nome di Orazio e considerato che lui era un medico ricercatore nel campo oncologico e sempre vicino ai bisognosi speriamo che queste somme devolute possano aiutare concretamente la ricerca e chi purtroppo si trova ricoverato in queste cliniche”.

Tantissime le persone presenti, oltre ai familiari ed agli amici di Orazio hanno preso parte alla cerimonia di consegna del premio i membri dell’associazione ORAZIO CAPURRO – Amore per la Vita, gli assessori del Comune di Sciacca David Emmi e Maria Antonietta Testone, il deputato regionale Margherita La Rocca, il cardiochirurgo prof. Giovanni Ruvolo, una corposa rappresentanza dell’Unità Territoriale di Sciacca della CRI, guidata dal Delegato Enzo Vita, il presidente del TDM di Sciacca sig.ra Lilla Piazza, i volontari del G.V.V. di Sciacca e tante altre associazioni e persone provenienti da Sciacca ma anche da altri comuni.

Durante la cerimonia di premiazione sono state proiettate alcune immagini ed alcuni filmati molto toccanti, riguardanti sia la vita di Orazio, ricca di tanti successi e soddisfazioni ma, purtroppo, stroncata all’età di appena 25 anni, che le numerose iniziative già realizzate dall’associazione organizzatrice del Premio.

È stata una serata ricca di emozioni e commozione, numerosi sono stati gli interventi a supporto delle persone premiate, non sono mancate infatti le testimonianze di pazienti dei medici premiati e sono anche giunti due videomessaggi di apprezzamento riguardanti il cardiochirurgo dott. Francesco Guccione da parte del prof. Khalil Fattouch, direttore dell’UOC di Cardiochirurgia presso Villa Maria Eleonora Hospital, e del dott. Luigi Zancla, presidente della SAMO.

È anche intervenuto il prof. Gero Maggio, presidente di Cittadinanzattiva di Sciacca, per raccontare la propria testimonianza di apprezzamento nei confronti dell’urologo dott. Andrea Guddemi.

La cerimonia di consegna del premio ha avuto luogo al termine della Santa Messa, in ricordo di Orazio, celebrata presso la Chiesa B.M.V. di Loreto a Sciacca dal sacerdote don Gino Faragone.

L’associazione ORAZIO CAPURRO – Amore per la Vita ormai da cinque anni è presente ed impegnata nel territorio ed ha realizzato già numerose iniziative di utilità sociale nel ricordo di Orazio.

Nel passato anche l’Università degli Studi di Palermo ha ricordato questo giovane medico e ricercatore dedicandogli nel febbraio 2009 la Biblioteca del Dipartimento di Scienze Biochimiche del Policlinico “P. Giaccone” mentre nel maggio 2008 gli è stata intitolata l’Aula Magna del Liceo Scientifico Statale “E. Fermi” di Sciacca.