E’ un quesito che molti si pongono: dopo aver pranzato o cenato fare attività fisica fa bene, fa male o è ininfluente? Un’esperto del settore spiega i vantaggi e gli svantaggi dell’attività fisica nelle ore serali
Fare esercizio fisico dopo aver mangiato può avere benefici specifici, come un miglior controllo della glicemia e della digestione. A dirlo è uno studio pubblicato sul Journal of Applied Physiology, secondo il quale l’attività fisica moderata dopo i pasti può ridurre i picchi di zuccheri nel sangue più efficacemente rispetto all’attività svolta prima di mangiare.
Tesi sposata dal personal trainer Giampaolo Fusco, che spiega due vantaggi che hanno facendo attività fisica dopo avere mangiato:
• Miglioramento della digestione. Contrariamente a quanto di solito si pensa, una leggera attività fisica, dopo aver mangiato, può aiutare i processi digestivi, aumentando la velocità con cui lo stomaco svuota i suoi contenuti.
• Ottimizzazione del metabolismo. Esercitarsi in serata può aumentare il consumo di energia post-prandiale, aiutando a bruciare le calorie assunte durante la cena.
Il personal trainer consiglia pochi esercizi semplici, ma efficaci:
• Mai attivarsi subito dopo il pasto. Aspetta il momento giusto: meglio attendere almeno 1-2 ore dopo la cena, prima di iniziare l’allenamento, per permettere un adeguato processo digestivo iniziale.
• Scegli attività leggere o moderate. Opta per esercizi non troppo intensi come camminata, bicicletta, pesi moderati, yoga, stretching leggero. Questo aiuta a evitare disagi come il reflusso gastroesofageo o altri disturbi digestivi.
• Idratati. Bere acqua è fondamentale, specie se si sceglie di allenarsi dopo aver mangiato, per aiutare la digestione.
Giampaolo Fusco consiglia anche alcune pratiche immediati che consentono di ottenere benefici e nessuna controindicazione:
• Evitare esercizi ad alta intensità, allenamenti intensi subito dopo i pasti infatti possono causare nausea, vertigini e altri disturbi.
• Ascoltare il proprio corpo. Ogni persona reagisce diversamente all’esercizio dopo i pasti. È importante captare i segnali del proprio corpo e adattare l’intensità dell’attività.
Infine Giampaolo Fusco ci da un ultimo consiglio: “Allenarsi dopo cena può essere un’opzione valida per chi trova difficile inserire l’attività fisica in altri momenti della giornata. Segui i consigli e presta attenzione ai segnali del corpo: così è possibile integrare l’esercizio fisico nelle routine serali, con benefici sia per la salute fisica sia metabolica” .
Salute & Benessere è una rubrica medica a cadenza settimanale.
Redazione Fatti & Avvenimenti