San Leone (AG). Due locali faranno entrare solo con il green pass: ma la legge lo consente?


Una decisione che inevitabilmente ha scatenato lo scontro tra due opposte visioni del modo di vivere il covid: in due locali di San Leone si potrà entrare solo se muniti di green pass


Ad Agrigento è scontro tra chi approva l’iniziativa e chi al contrario la vede come una privazione dei diritti fondamentali della libertà e come prevedibile lo scontro si è spostato sul web, diventato ormai il “ring” ideale per questo genere di battaglie.

Per alcuni, quello di fare entrare nei locali solo chi ha il green pass è un atto di responsabilità, per altri invece una discriminazione, che qualcuno paragona alla leggi fasciste. Inutile elencare le centinaia di commenti, anche perché alla fine l’unica cosa che conta è la Legge.

La prima domanda da farsi è: può un gestore di locale “pubblico” impedire l’ingresso a sua discrezione? A termini di legge no. Sia la discoteca che applica la “selezione all’ingresso” sia un bar, sono esercizi pubblici, e quindi, dice la legge “Salvo quanto dispongono gli artt. 689 e 691 del codice penale, gli esercenti non possono senza un legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo“.

La selezione all’ingresso è quindi una pratica, di fatto, illegale, e per legge il gestore è tenuto a far entrare chiunque lo voglia. La legge però  pone come eccezione due articoli, che  non hanno a che fare con l’ingresso nel locale, ma con il servizio di bevande alcoliche.

L’articolo 689 del codice penale infatti punisce, con multe e perfino detenzione domiciliare (e più spesso sospensione della attività) “il barista che serve bevande alcoliche ai minori di anni 16, alle persone che appaiano affette da malattie mentali o che si trovino in manifeste condizioni di deficienza psichica a causa di un’altra infermità”.

L’articolo 691 invece punisce con le stesse pene gli esercenti che somministrino alcool al cliente in evidente stato di ubriachezza. Solo a clienti che rientrano in questi casi quindi è possibile negare l’ingresso.

L’ingresso con green pass potrà essere applicato solo nel caso in cui il governo emani una legge specifica, ma che al momento non c’è. Alla luce di quanto disposto dalla normative vigenti , è chiaro quindi che un qualsiasi cliente che si vedesse negare l’ingresso può fare intervenire le forze dell’ordine, verbalizzare l’accaduto e chiedere i danni.