“La chiusura del pronto soccorso dell’ospedale di Ribera non solo metterà a rischio la salute dei riberesi e quella dei cittadini dei paesi vicini, ma comporterà un sovraffollamento del pronto soccorso dell’ospedale di Sciacca, già al collasso, con conseguente ritardo nella tempistica del trattamento medico-chirurgico di gravi patologie”.
Ad affermarlo è la parlamentare regionale dell’Udc Sicilia, Margherita La Rocca Ruvolo.
“Il mantenimento del pronto soccorso dell’ospedale di Ribera, dotato almeno di una efficiente radiologia, collegata in telemedicina alla radiologia dell’ospedale di Sciacca – spiega Ruvolo – eviterebbe inefficienze e faciliterebbe il trasferimento immediato in ospedali HUB per patologie non trattabili all’ospedale di Sciacca”. L’esponente all’Assemblea regionale siciliana, inoltre, spiega che “la situazione è rischiosa anche perché, ad oggi, sul territorio operano ambulanze non medicalizzate e spesso senza personale infermieristico a bordo, configurabili solo come ‘semplici mezzi di trasporto’.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.